Attualità

Il vino biologico torna ad essere protagonista all'ex Arsenale di Verona

La terza edizione di Biologic si svolgerà dal 5 all’8 ottobre e permetterà di degustare oltre 80 etichette italiane, ma anche assaggiare i piatti preparati dai food truck con un contorno musicale

Immagine di repertorio

I piccoli produttori di vino biologico tornano in Arsenale. Per la terza edizione di “Biologic”, dal 5 all’8 ottobre sarà possibile degustare oltre 80 etichette italiane, ma anche assaggiare i piatti preparati dai food truck e ascoltare la musica proposta sia all’interno dei padiglioni che negli spazi esterni. L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

Oltre ad una ricca carta dei vini e dei menù, numerosi saranno gli eventi in programma. Si partirà venerdì 5 ottobre con le letture dialettali “Le Fughe de le Mattonele”, alle ore 18. Seguirà alle 21.20 lo spettacolo di Lorenzo Kruger e le canzoni dei Nobraino. Sabato, alle 16.30, incontro “Vino, territorio & sostenibilità” curato dall’Università di Verona, nell’ambito della rassegna GoTo Science; seguirà alle 17.30, la conferenza “Il piacere del vino - Come imparare a bere meglio”, a cura di Slow Wine Verona con Antonella Bampa. Alle 19 aperitivo bio jazz con Mezuru Takahashi jazz quartet e alle 21.30 musiche e canzoni popolari dei Contrada Lorì. Ospite d’onore dell’incontro “Dal Campo alla Vigna”, di domenica 7 ottobre alle ore 17, l’ex allenatore Nevio Scala. Tornerà alle 17.30 il Mezuru Takahashi jazz quartet e alle 19.30, invece, chiuderanno i Cadillac Circus.
La giornata di lunedì 8 ottobre, dalle ore 10 alle 14, sarà riservata al settore ristorazione, alberghiero, bar, wineshop, con ingresso su invito ed incontri dedicati. Per gli operatori del settore interessati a partecipare è possibile contattare la segreteria al numero 0458303646 o scrivere una e-mail a biologic@studioventisette.net.

Biologic è stato presentato questa mattina dall’assessore alle Manifestazioni Filippo Rando. Presenti gli organizzatori Alessandra Biti e Stefania Berlasso di Studioventisette e il direttore artistico Alessandro Formenti.

“Una bella iniziativa che punta a mettere in luce le produzioni biologiche, rispettose dell’ambiente ma anche delle tradizioni contadine – ha detto Rando -. Ecco perché il Comune non può che sostenere questa manifestazione e gli imprenditori che si impegnano a realizzare prodotti di qualità, senza l’utilizzo di sostanze chimiche. Un ringraziamento va anche agli organizzatori che hanno deciso di associare Biologic al tempo della vendemmia”.


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