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Sospesi pap-test, mammografie ed anche le analisi dei Pfas nel sangue

L'Ulss 9 Scaligera si adegua alle nuove disposizioni della Regione Veneto dettate dall'emergenza coronavirus. Vanno avanti invece le analisi oncologiche come le colonscopie, colposcopie e gli approfondimenti senologici

Mammografo (Foto di repertorio)

L'emergenza coronavirus ha costretto la Regione Veneto ha modificare l'erogazione dei servizi sanitari per preservare i posti letto e per impegnare il maggior numero di risorse, umane ed economiche, nella lotta al diffondersi del virus. E l'Ulss 9 Scaligera si adegua, introducendo cambiamenti al quotidiano lavoro nei vari distretti

I distretti veronesi non ricevono più il pubblico allo sportello. Le comunicazioni con gli operatori avvengono attraverso telefono ed e-mail. È aperto soltanto il martedì e il giovedì uno sportello unicamente per il ritiro e la consegna di pratiche protesiche urgenti. Per quanto riguarda il cambio medico previsto in questo periodo, sarà cura degli uffici distrettuali organizzare tale attività.
Neanche l'ufficio relazioni con il pubblico riceverà più l'utenza allo sportello. Per contattare gli operatori si più scrivere a urp@aulss9.veneto.it.

Le attività di screening di primo livello sono sospese. Quindi niente più pap-test e hpv-test, mammografie, test per ricerca del sangue occulto fecale. Sono inoltre sospese le attività per gli screening Pfas, cioè i prelievi ematici, gli appuntamenti per questionari e tutti gli approfondimenti. Tutte le persone che hanno già ricevuto l'invito, o che hanno prenotato telefonicamente tali prestazioni, non devono presentarsi agli appuntamenti fissati presso gli ambulatori territoriali o le strutture ospedaliere. Non devono inoltre recarsi in farmacia per il ritiro dei kit per il test della ricerca del sangue occulto fecale né consegnare il campione di feci. Alla ripresa della regolare attività, gli appuntamenti di screening verranno riprogrammati e le persone nuovamente invitate.

Proseguono invece le attività di screening oncologico di secondo livello (colonscopie, colposcopie, approfondimento senologici) per gli utenti già contattati dal servizio.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, è possibile prenotare telefonicamente solo quelle previste dal calendario vaccinale pediatrico per la fascia di età 0-6 anni e le vaccinazioni urgenti.

I referti degli esami di laboratorio e strumentali verranno inviati per posta a domicilio. È consigliato richiedere il ritiro online oppure avvalersi del fascicolo sanitario elettronico regionale.

L'attività della commissione patenti provinciale è sospesa fino a diversa comunicazione. L'attività della commissione porto d'armi garantirà esclusivamente le certificazioni urgenti.

Le prenotazioni delle prestazioni sanitarie si effettuano solamente telefonando al Centro Unificato Prenotazioni (Cup). Non è possibile prenotare direttamente agli sportelli ospedalieri e distrettuali. Secondo le nuove disposizioni regionali, il Cup prenota solamente le prestazioni non differibili con priorità B, entro 10 giorni, e le prestazioni di controllo a 10 giorni. In questo particolare momento, non sarà sempre possibile accontentare l'utente sulla scelta della sede di erogazione. Tutti gli utenti già prenotati in questi giorni riceveranno una comunicazione telefonica di sospensione degli appuntamenti che saranno riprogrammati non appena possibile. Non ci sono variazioni per quanto riguarda le procedure in essere per la gestione dei pazienti oncologici. Restano sospese tutte le attività di gruppo, in particolare quelle dell'area materno-infantile. In quest’area vengono garantite le prime visite in gravidanza, le visite di controllo e le ecografie ostetriche in tutte le classi di priorità, nonché i colloqui per situazioni urgenti riguardanti le fragilità materne e le certificazioni ivg.

Vengono differite le nuove prese in carico su mandato dell'autorità giudiziaria in materia di adozione e separazione conflittuale. E vengono sospese le visite domiciliari se non per situazioni di emergenza.

Per i servizi di neuropsichiatria infantile ed età evolutiva vengono mantenute le prestazioni con priorità B, compresi i colloqui psicologico clinici, le visite per situazioni di emergenza clinica, il monitoraggio farmacologico di pazienti noti. Per le attività domiciliari verrà valutata la singola situazione. Durante questo periodo i diversi professionisti dei servizi di neuropsichiatria infantile ed età evolutiva, così come dei consultori familiari, rimangono disponibili a contatti telefonici per informazioni e consulenze.


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