Cronaca

Abbandono dei rifiuti a Verona, sanzionati 304 cittadini per oltre 127mila euro

Nel mirino della polizia municipale sono finiti 231 italiani e 73 cittadini stranieri. Per loro multe salate, mentre la polizia locale ha annunciato di voler ulteriormente intensificare i controlli con l'installazione di nuove telecamere di videosorveglianza per contrastare il fenomeno

abbandono dei rifiuti in strada - immagine d'archivio

Sono 304 i verbali redatti nel 2018 a cittadini (231 italiani e 73 stranieri) che hanno abbandonato i rifiuti in modo irregolare all’interno del territorio comunale, su 331 filmati visionati. Numeri in aumento rispetto al 2017 (290 sanzioni, di cui 205 a italiani e 85 a stranieri), grazie anche ad un efficace sistema di videosorveglianza, con telecamere mobili che vengono mensilmente spostate per monitorare tutte le zone della città.

Il totale dell'importo delle sanzioni comminate è stato di 127.450 euro. Le telecamere hanno immortalato soggetti che gettavano ogni tipo di rifiuti e masserizie, anche ingombranti. Sanzionati anche 87 cittadini residenti nei comuni limitrofi, perchè conferivano rifiuti provenienti da utenze non ubicate nel Comune di Verona, e 19 aziende e imprese.

Un’attività intensa e articolata, quella che la polizia municipale effettua quotidianamente per far rispettare il regolamento per la disciplina, la gestione e la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, che impegna negli accertamenti tre operatori specializzati e si avvale anche delle segnalazioni dei cittadini.

L’obiettivo è quello di potenziare ulteriormente il contrasto a questo fenomeno, con nuove telecamere che verranno posizionate da Amia in numerosi punti della città. Verona è stata una delle prima città d'Italia a sviluppare questo tipo di attività repressiva, dopo il via libera del Garante per la Protezione dei dati personali nell'aprile del 2010 al provvedimento in materia di videosorveglianza.


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