Burundi, rapina a missionari ucciso volontario veronese
Francesco Bazzani, 59enne originario di Cerea, ha perso la vita durante l'assalto dei malviventi
Lo riferisce alla Misna, agenzia stampa online internazionale che si avvale della collaborazione dei missionari, padre Michele Tognazzi, missionario Fidei donum raggiunto telefonicamente a Kiremba. Un'altra suora, l'italiana Carla Brianza, originaria della provincia di Brescia, è stata ferita ed è stata operata nella notte. E' fuori pericolo.
"Due uomini armati - ha raccontato alla Misna padre Michele - sono entrati nella casa delle Ancelle della Carità, la congregazione delle due religiose, con lo scopo di mettere a segno una rapina. Hanno ucciso la suora croata, quindi si sono impossessati dell'auto e sono fuggiti, trascinando a bordo suor Carla e Francesco, volontario originario dell'associazione Ascom di Legnago".
Temendo di essere catturati dalla polizia, che li stava inseguendo, gli aggressori hanno fermato l'auto e fatto scendere i due ostaggi: "Francesco è stato ucciso a bruciapelo - ha proseguito padre Michele - suor Carla è riuscita invece ad afferrare con le mani la canna del fucile che gli era stato puntato contro. Un gesto che ha recuperato secondi preziosi e ha contribuito a salvarle la vita, perché a quel punto l'aggressore per liberarsi dalla presa ha usato un coltello, colpendole le mani e allontanandosi quindi insieme al complice". Le vittime lavoravano all'ospedale di Kiremba, che è finanziato dalla diocesi di Brescia. Bazzani si occupava in particolare del settore amministrativo. I killer sono riusciti a fuggire. La Farnesina conferma l'irruzione e la tragica notizia.
Nella foto le due vittime: Francesco Bazzani e madre Lukrecija Mamic.