di Solidarietà che Casa del Colle, l’opera segno di Caritas che da anni si occupa della distribuzione di alimenti e vestiario per i più poveri, e FEVOSS hanno organizzato nel quartiere di Veronetta.

Un successo marcato dalla numerosa presenza di ospiti italiani e sudamericani (argentini, brasiliani, peruviani) ma anche magrebini, ruandesi ecc, i quali hanno trascorso una piacevole serata scambiandosi ricette, cantando e ritmando con le mani le musiche andine dei Valicha, un gruppo musicale da vari anni a Verona, provenienti da Cuzco, Perù.

“La seconda cena di Casa del Colle - racconta Carlo Croce, vicedirettore della Caritas Diocesana – è stata un successo come la prima. Circa cento persone attorno a tavole imbandite hanno dato vita ad un’altra occasione di conoscenza e dialogo tra diversi popoli che hanno Verona come casa comune. La cena è stata anche un momento di solidarietà per gli utenti di casa del Colle per i quali sono stati raccolti fondi da destinare all’acquisto di biancheria intima di cui c’è sempre molto bisogno. Naturalmente – conclude Croce – l’appello a regalare abbigliamento intimo nuovo, resta sempre valido per tutti. Infine voglio ringraziare Marisa Accordi per la sapiente regia di tutto l’evento”. Verona città aperta a tutti coloro che vogliono sentirla propria, che vi siano nati o meno. Questo il messaggio delle cene multietniche di Casa del Colle.