Cronaca

Castel d'Azzano. Prosegue il presidio all'Hotel Cristallo contro l'arrivo di profughi

Iniziata nella serata di martedì, la manifestazione continua in via Scuderlando, con i cittadini preoccupati dall'arrivo dei richiedenti asilo nella struttura

Il presidio iniziato martedì sera davanti all'Hotel Cristallo, a Castel d'Azzano, va avanti. Non accennano a placarsi le proteste dei residenti, preoccupati dall'arrivo nella struttura di un numero ancora non precisato di profughi.

I dimostranti, che affermano di essere già aumentati di numero, vedono nell'accoglienza un "business legalizzato" e temono che tra i richiedenti asilo si possano trovare anche criminali. 

Dopo il nodo della requisizione della struttura e dell'intervento degli stessi abitanti a la trasmissione L'Arena di Rai Uno, la vicenda prosegue, con i Veronesi determinati ad andare fino in fondo. Intanto ai cittadini di Castel d'Azzano è pervenuto anche il sostegno diretto del Comitato che si definisce "apartitico" Verona ai Veronesi, i cui membri su Facebook scrivono: "Verona ai Veronesi, supporta l'iniziativa spontanea dei cittadini di Castel d'Azzano che nella tarda serata del 15 Novembre hanno presidiato e bloccato fino a tarda notte gli ingressi dell'Hotel Cristallo".

Sempre sulla loro pagina pagina Facebook, viene inoltre annunciata una nuova manifestazione, questa volta a Verona, prevista per sabato 19 novembre alle ore 10.00 dinanzi alla Prefettura: "Il comitato Verona ai Veronesi si dichiara pronto a fornire il proprio supporto alla cittadinanza di Castel d'Azzano nel momento in cui essa riterrà necessario replicare il blocco fisico delle entrate dell'Hotel Cristallo e, nel frattempo, annuncia che dalle ore 10 di Sabato 19 Novembre si terrà un Presidio in Piazza Viviani, nei pressi della Prefettura di Verona, affinché venga posta la parola "fine" al fenomeno dell'Accoglienza Business".


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