Cronaca

Fossa Murara, acque inquinate a Montorio. Fantinati chiede misure urgenti

Dopo lo sversamento di liquami, una nuova sostanza è stata trovata nel corso d'acqua. Per il deputato 5 Stelle il problema è legato anche alle fognature

Fossa Murara (Foto Gmaps)

Dieci giorni fa circa alcuni testimoni avevano visto il titolare di un'azienda agricola sversare dei liquami in Fossa Murara. Sabato scorso, 22 luglio, non è stato visto lo sversamento, ma in zona Montorio il corso d'acqua aveva un colore allarmante e alcuni cittadini hanno dato l'allarme. Un nuovo caso d'inquinamento del Fossa Murara, in cui non sono però finiti liquami, ma una sostanza che è stata campionata e presto sarà analizzata da Arpav.

Per il portavoce alla Camera dei Deputati del M5S, il veronese Mattia Fantinati, il problema è anche quello delle fognature che scaricano direttamente nell'Adige oppure nel Fossa Murara. "Esiste una direttiva europea che prevede che tutti i centri abitati con più di 2.000 abit­anti siano forniti di adeguati sistemi di reti fognarie e tr­attamento delle acque reflue, in funzione del numero degli abitanti equivalenti e dell'area di scari­co delle acque - scrive Fantinati - Per questo motivo ho chiesto con una int­errogazione a rispos­ta scritta al minist­ro dell'ambiente e della tutela del territo­rio e del mare, Gian Luca Galletti quali provvedimenti s'intendono adottare al fine di garantire la corretta attuaz­ione della normativa in materia. Risposta che fino ad oggi, ancora non è stata data".


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