Cronaca

Si era intrufolata in due case lasciate aperte: smascherata ed arrestata

Nel mese di febbraio era riuscita ad entrare in due abitazioni sfruttando la distrazione, o la buona fede, dei residenti. I carabinieri però sono riusciti a risalire alla 58enne, che ora si trova agli arresti domiciliari

Lo scorso febbraio si era resa protagonista di furto e tentato furto in abitazione, ma nel pomeriggio di domenica la ladra è stata rintracciata ed arrestata dai carabinieri della stazione di Badia Calavena. La protagonista della vicenda è una donna di 58 anni italiana, residente a Cerea, disoccupata e con vari precedenti penali e di polizia, la quale è stata confinata ai domiciliari, come disposto dal provvedimento emesso dal Tribunale di Verona.

Entrambi i fatti, avvenuti in due distinte giornate, erano stati denunciati presso la caserma dell'Arma ai piedi dei monti della Lessinia. Dai racconti delle vittime, i militari hanno subito potuto notare alcune particolari similitudini, nonostante gli episodi fossero avvenuti ad una decina di giorni di distanza l'uno dall'altro. Nello specifico, i colpi venivano messi a segno nel giro di pochissimi minuti, quando le vittime, per distrazione o per buona fede, lasciavano la porta di casa aperta. La donna approfittava quindi di quei momenti per intrufolarsi nella casa e, senza mettere niente a soqquadro, appropriarsi dei portafogli o di qualsiasi cosa fosse di valore e facile da trasportare. 
Appreso il modus operandi, i carabinieri hanno fatto partire le indagini, anche attraverso la raccolta di testimonianze e immagini, che hanno consentito di provare la presenza della donna in quel territorio e trovare gravi e concordanti elementi di colpevolezza a suo carico.
Nei suoi confronti inoltre, verrà avanzata una proposta per l’emissione di un foglio di via obbligatorio per impedirle di ritornare in quei territori.


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