Le persistenti voci sui presunti ritardi nella preparazione dell’Expo 2015 hanno spazientito l’amministratore delegato dell’esposizione Lucio Stanca: “Non siamo in ritardo: ci vogliono far apparire in ritardo ma non lo siamo”.

Incalzato dai cronisti, Stanca ha rincarato la dose aggiungendo: “Su certa stampa la manifestazione viene strumentalizzata come lotta politica”. L’ad ha anche detto che “alla fine sono certo che si serreranno le fila e alla fine sarà un successo”, dando un segnale di apertura ai detrattori.

Stanca ha voluto ricordare che L’Expo 2015 “anche se ospitata a Milano è un evento di interesse nazionale”, che porterà i suoi benefici anche nel sistema Veneto e a Verona, che può candidarsi come “patrimonio artistico e culturale dell’evento”.