Cronaca

Monitoraggio Covid, tutte le Regioni d'Italia in zona bianca tranne una. Calano Rt ed incidenza in Veneto

Il Veneto conferma il miglioramento della situazione anche negli ospedali: dal 21 giugno quasi tutta Italia sarà zona bianca

Verona, piazza Bra - Veneto zona bianca

Da lunedì quasi l'intera Italia sarà ufficialmente zona bianca, tranne un'unica Regione, vale a dire la Valle d'Aosta che resterà zona gialla. La Basilicata, la Calabria, la Campania, le Marche, la Toscana, la Sicilia e la Provincia autonoma di Bolzano, entreranno invece in area bianca. Il ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia che si è tenuta quest'oggi, venerdì 18 giugno, ha infatti firmato una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire proprio da lunedì 21 giugno.

Per quanto riguarda la Regione Veneto, i dati del monitoraggio di oggi si confermano buoni, con l'indice Rt che è calato leggermente raggiungendo il valore di 0,67 rispetto allo 0,68 riportato venerdì scorso. A diminuire ulteriormente è inoltre l'incidenza di positività calcolata ogni 100 mila abitanti che in Veneto raggiunge il valore di 9,7 casi a fronte dei 15 rilevati nel monitoraggio della scorsa settimana. Il livello complessivo di rischio di quasi tutte le Regioni italiane è di tipo "basso", così è anche per il Veneto, tranne per Basilicato, Friuli Venezia Giulia e Molise dove il livelo è "moderato".

A migliorare ulteriormente nella Regione Veneto è poi la situazione degli ospedali con i tassi di occupazione dei posti letto per pazienti Covid che è in costante calo. Nel monitoraggio di oggi risulta che in Veneto i posti letti occupati in area medica da pazienti Covid sono il 2,1%, mentre la settimana scorsa si era al 3%, così come i posti letto occupati in terapia intensiva da pazienti Covid sono il 2,4% in Veneto rispetto al 4% indicato nel monitoraggio di venerdì scorsi. In generale la situazione negli ospedali di tutta Italia sta migliorando, tanto che l'occupazione media dei posti letto a livello nazionale è pari al 5,7% ed il 5,9%, rispettivamente per l'area medica e le terapie intensive.

Il presidente dell'Iss, dott. Silvio Brusaferro, ha dichiarato oggi che «la curva epidemica nel nostro Paese è tra le più basse a livello dei principali paesi Ue. C'è una decrescita dei casi in tutte le Regioni e cominciano ad essere numerosi i Comuni dove non ci sono stati casi nelle ultime settimane».


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