Uno degli autori delle rapine messe a segno il 9 settembre nell'ufficio postale del Saval e il 15 settembre nella filiale del Banco Popolare a Cadidavid ha ora un volto: A. R., 23enne veronese, disoccupato con precedenti per rissa, è stato tratto in arresto dai carabinieri di Verona. 
In entrambi i colpi c'era almeno un altro complice e le indagini degli investigatori quindi vanno avanti. Nel crimine messo in atto alle Poste del quartiere scaligero, uno degli individui aveva agito a volto scoperto, utilizzando una pistola giocattolo: la stessa probababilmente utilizzata nell'istituto di credito e rinvenuta poi a casa del 23enne. 
Il presunto malvivente è stato fermato dagli uomini dell'Arma, dopo che quest'ultimi hanno rinvenuto lo scooter abbandonato dopo la fuga della seconda rapina: sul mezzo era presente una targa falsa e quando il ragazzo è andato a recuperarlo è stato arrestato dai militari.
Per lui si sono aperte ora le porte del carcere con l'accusa di duplice rapina aggravata.