Cronaca

Sorg, il Pd dice no all'azienda di bonifica

Parla Bonfante: "Provincia e Regione assumino una posizione una volta per tutte"

Sorg, il Pd dice no all'azienda di bonifica

Presso il comune di Sorgà una società privata intende costruire un impianto per il trattamento di acque e terreni inquinati da idrocarburi. A causa dell’assenza di una pianificazione che gestisca questo tipo di situazioni, il territorio è inerme di fronte ad insediamenti del genere, e la popolazione nutre serie perplessità su questo intervento. Già due volte Sorgà ha dovuto fronteggiare il possibile insediamentio di questo tipo di aziende. A livello locale il Comune può fare ben poco, se non quello di esprimere parere negativo, peraltro non vincolante”. A dare l’allarme è il capogruppo del Pd Vincenzo D’Arienzo, che dalla sede del Pd di piazza cittadella lancia con i colleghi di partito la sfida verso Regione e Provincia.

I nostri governanti non si sono ancora pronunciati in merito a questo argomento e noi del Pd stiamo aspettando una posizione ufficiale. Siamo per la trasparenza e non per le cose dette a mezza voce. In entrambe le sedi chiederemo di rifiutare e bloccare la proposta- ha ribatito il consigliere regionale del Pd Franco Bonfante, che lancia un’ultima provocazione-. Dopotutto la Lega a livello locale si è sempre dichiarata contraria alle aziende di smaltimento rifiuti. In Regione qualche mese fa Lega e Pd hanno votato no all’impianto di smaltimento rifiuti di Treviso, ma niente da fare per Ca’ del Bue. E adesso anche Sorgà dovrà fare i conti con l’inquinamento del suolo, e nel territorio ci sono molte zone dedicate all’agricoltura. Per fermare il procedimento e valutare l’indispensabilità dell’impianto chiediamo che l’Arpav valuti la compatibilità della realizzazione del nuovo impianto con la necessità di assicurare il recupero di rifiuti in luoghi prossimi a quelli di produzione in modo da ridurre la movimentazione dei rifiuti”.


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