Cronaca

Maturità 2012: per la prima prova il Totoesame dice Pascoli e Levi

Domani mezzo milione di studenti riprenderanno posto tra i banchi di scuola per sostenere la prima prova scritta dell'esame di maturità, intanto è aperta la caccia ai temi prescelti dal ministero

 

Nella giornata di domani mezzo milione di studenti riprenderanno posto tra i banchi di scuola, adeguatamente spostati nelle aule magne e nei saloni dei loro istituti, per sostenere la prima prova scritta dell'esame di maturità. Come sempre i maturandi dovranno dimostrare la loro padronanza della lingua italiana affrontando le tracce del tema annuale, e, proprio come ogni anno tanto i più diligenti quanto i meno laboriosi si interrogano sulle possibili tematiche che usciranno dalla busta sigillata (figurativamente, dato che quest'anno sarà tutto telematico). I maturandi stanno già esternando le loro ansie e timori sul web, in particolare modo sui social network o sui forum dei siti specializzati, come Studenti.it, e in tutto il mondo di internet è ormai partito il “Totoesame 2012”. Secondo un sondaggio online, in costante aggiornamento, il 60% degli esaminandi opterà per il saggio breve, il 15% per l'articolo di giornale, il 10% per l'analisi del testo. La percentuale degli indecisi è del 14%.

Le ipotesi per l'analisi del testo

Tra gli autori più importanti della letteratura italiana che il Ministero negli ultimi anni non ha ancora preso in considerazione per una traccia d’esame c’è Giovanni Pascoli, del quale quest’anno ricorre anche il centenario della morte. Altro autore particolarmente quotato per apparire nei fogli protocollo del 2012 è Primo Levi che, sebbene sia già uscito nell’analisi del testo del 2010, è la figura su cui il ministro Profumo, in convegno sulla Shoah del 24 gennaio scorso, ha dichiarato di voler impegnare il MIUR nel ricordarlo; inoltre, nel 2012 cade il 25° anniversario della sua morte. I più smaliziati, poi, danno probabile per l'analisi del testo anche D'Annunzio.

Per il saggio breve si pensa all'Europa

Sul fronte dell'articolo di giornale o saggio breve le possibilità più gettonate al momento risultano essere quelle riguardanti l’Europa: ricorrono infatti i 10 anni dalla nascita dell’Euro, la moneta unica, e sulla crisi economica e finanziaria che stanno affrontando i Paesi europei. 
Parlando di crisi, qualcuno sostiene che il tema potrebbe riallacciarsi calla disoccupazione giovanile, magari ricollegando il tutto a testi di Antonio Gramsci il cui pensiero si sviluppò nell’epoca in cui iniziarono a prendere piede le rivendicazioni salariali e di classe. Tra le alternative probabili anche i 20 anni dalla morte di Falcone e Borsellino e la morte di Bin Laden e Gheddafi, spostandosi sul fronte dell'attualità. Sul fronte letterario si dà la caccia ai temi snobbati negli ultimi anni, sperando che, procedendo per esclusione, si riesca a indovinare le tracce maggiormente probabili. A tenere banco sono le ipotesi che riguardano l'esperienza della guerra, il rapporto tra uomo e natura, la genialità e la follia, il pessimismo esistenziale, il viaggio 
e il ritorno alle origini. Nell'ambito scientifico, infine, è impossibile non prendere in considerazione il tema delle catastrofi naturali, spaziando dal Giappone al recente disastro in Emilia (che potrebbe fare capolino anche in attualità), e qualcuno ipotizza anche una traccia sul World Water Day, celebrato il 22 di marzo.

La sensibilizzazione della Polizia postale

Intanto è partita la campagna del ministero dell'Istruzione, Polizia postale e delle comunicazioni e di Skuola.net per sensibilizzare i maturandi sul tema della sicurezza e delle frodi telematiche dei temi d'esame. L'iniziativa, intitolata “Maturità al sicuro” e che consiste in un video virale che spiega ironicamente il funzionamento del plico telematico, è finalizzata ad aiutare i ragazzi ad affrontare l'esame con maggiore serenità, confidando nei propri mezzi e nella preparazione che hanno ricevuto durante gli anni passati a scuola, senza cercare scorciatoie truffaldine che comporterebbero solo l'esclusione dalla prova d'esame. Buone intenzioni e correttezza a parte, sicuramente saranno in molti i ragazzi di diciotto anni che passeranno questa nottata in bianco, davanti al monitor del computer, a cercare indiscrezioni sul web.


Si parla di