Era stato colpito da malore durante la corsa ciclistica che, a distanza di quattro giorni, purtroppo si è rivelato fatale. E’ morto alla clinica “Pederzoli” di Peschiera del Garda, Maurizio Bellamoli, 59 anni, di Madonna di Campagna. Il suo corpo non ha reagito agli sforzi dei medici e si è spento mercoledì. Disperazione e sgomento si sono così sparsi tra i famigliari, gli amici e gli appassionati di ciclismo, tra i quali “Momi” era molto conosciuto. Il dramma è iniziato sabato scorso, nel pomeriggio, durante la gara amatoriale “Piccole Fiandre” organizzata a San Giorgio in Salici.

Il 59enne correva essendo tesserato nel Gruppo sportivo “Benati-Bellitalia”: il malore si sarebbe verificato dopo i primi giri, che l’avevano costretto a staccarsi dal gruppo per portarsi a bordo strada. Aveva seguito per pochi minuti la corsa ma poi un attacco cardiaco fulminante l’ha fatto collassare al suolo, perdendo conoscenza. Immediata a quel punto, come spiega L’Arena, la chiamata d’allarme al 118. I sanitari giunti con l’ambulanza hanno cercato di rianimarlo sul posto, praticando massaggi cardiaci ripetuti. Il trasferimento all’ospedale di Peschiera purtroppo non l’ha salvato, a causa delle condizioni, da subito apparse molto gravi. Il suo cuore non ha retto e si è spento dopo ore e giorni di battaglia. Maurizio Bellamoli era molto conosciuto nel mondo del ciclismo: aveva ottenuto buoni risultati come corridore dilettante e poi si era impegnato nell’allenamento dei piccoli appassionati alla polisportiva “Bruno Gaiga” con sede a Verona, in via Mantovana. I funerali si terranno nella basilica di Madonna di Campagna, sabato mattina, alle 10e30.