Cronaca

Verona, sventrano la porta e razziano 15 bici in carbonio per oltre 50mila euro

Scatta l'allarme alle quattro del mattino e il proprietario si precipita in piazza della Repubblica a Costermano: della sua merce non c'è traccia. Ladri in fuga con due furgoni pieni. Indagini ai carabinieri

Sanno dove colpire, sanno cosa rubare. Sempre più spesso negozi specializzati vengono presi di mira da bande di scassinatori e malviventi generici. L'ennesima spaccata con furto per migliaia di euro è avvenuta lunedì, prima dell'alba, a Costermano. Almeno due furgoni sarebbero serviti ai ladri per razziare le 15 bici da corsa in carbonio nel negozio "Bike store" di piazza della Repubblica. L'allarme è scattato verso le 3e50 e il collegamento diretto dell'antifurto ha fatto squillare il telefono del proprietario, Giuliano Peretti, che si è precipitato sul posto, in auto. Facile immaginare che delle bici più preziose che teneva in deposito non c'era più traccia, così come dei ladri. Il danno ammonterebbe a circa 50mila euro ed è in corso l'inventario per la denuncia precisa ai carabinieri. Sul posto sono giunti i militari della stazione di Negrar che hanno compiuto i primi rilievi.

In base alla ricostruzione, sembra che i furfanti abbiano inizialmente tentato lo scasso della porta d'ingresso ma poi, dopo alcuni tentativi andati a vuoto, abbiano sfondato la vetrata con piedi di porco e mazze. Una volta all'interno si sono diretti immediatamente nella zona riservata alle bici da corsa con telaio in carbonio e con quindici esemplari hanno caricato almeno due furgoni. Pochi indizi potrebbero ricondurre all'identificazione dei colpevoli anche se il titolare  è convinto di averli incrociati lungo la strada, direzione Affi, mentre si stava dirigendo in negozio. Al vaglio degli investigatori anche le eventuali telecamere presenti nella zona e l'analisi del colpo per incrociare i dati con altre denunce simili.


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