Un incidente letale, mentre faceva quello che più amava: pescare. Un pensionato di 67 anni, Enzo Cabria, di Cerea, è rimasto folgorato sull'argine di un canale di bonifica a Sermide, nel Mantovano, dopo aver sfiorato con la canna da pesca i cavi dell'alta tensione. Il fatto è avvenuto giovedì pomeriggio, verso le 17, in località Moglia, dietro via Volta, al confine tra Sermide e Carbonara. Il corpo è stato rinvenuto da un ciclista di passaggio, che ha notato prima l'auto parcheggiata poco distante e poi l'uomo a terra e ha dato subito l'allarme. Purtroppo per il 67enne veronese non c'era giù più niente da fare.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione locale e i sanitari del 118 di Mantova. Secondo una prima ricostruzione, il pescatore era sull'argine con il palo-bilancia in carbonio. Forse un lancio calcolato male gli è poi costato la vita. Non è ancora chiaro come possa aver toccato i fili dell'alta tensione a otto metri d'altezza, fatto sta che il ceretano è morto folgorato da una scarica di 15mila volt. Nella zona i tralicci dell'Alta tensione non mancano dato che convergono nella centrale Edipower che dista un chilometro dal luogo dell'incidente. Nessun dubbio comunque sulla causa del decesso: il magistrato di turno in serata aveva già disposto la consegna della salma ai parenti di Cerea.