Cronaca

Verona, in sopralluogo nei garage dei condomini per rubare: marocchini bloccati prima di colpire

Alcuni condomini di via Bozzini avevano notato due individui sospetti nell’androne del palazzo. La coppia era stata vista scendere per le scale verso i sotterranei, dove sono situati i box auto. Sul posto il 113

Non si fermano gli interventi della polizia, che negli ultimi giorni ha evitato diversi tentativi di furti e rapine. E non solo "durante" o "appena dopo" il fatto ma prima ancora che il reato sia stato consumato. Mercoledì, infatti, i poliziotti del commissariato di Borgo Roma hanno fermato un cittadino marocchino con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, intrufolatosi nei garage di un palazzo e pronto a commettere un furto. Erano le 17e15 quando alcuni condomini di via Bozzini avevano notato due individui sospetti nell’androne. La coppia era stata vista scendere per le scale verso i sotterranei, dove sono situati i box auto.

Allertato il 113, sul posto è immediatamente giunta sul posto una pattuglia del poliziotto di quartiere, che ha individuato e bloccato i due sospetti. Si tratta di due 32enni marocchini, irregolari in Italia. Addosso a uno dei due, nascosta nella tasca del giubbotto, è stata trovata una trancia metallica lunga 23 centimetri, di quelle usate tipicamente per forzare catene e lucchetti.

Per tale motivo l’uomo è stato portato in commissariato dove è stato sottoposto a fermo per identificazione, stante il fatto che fosse privo di documenti  d’identità personale, nonché  denunciato per possesso “ingiustificato di arnesi atti allo scasso”.


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