Economia

"Le amministrazioni devono facilitare le imprese"

Presentato il convengo Accelerare la ripresa? Si pu fare!", organizzato da Studio Impresa

"Le amministrazioni devono facilitare le imprese"

“Abbiamo tante possibilità per rilanciare il nostro territorio e accelerare la ripresa. Si tratta solo di saperle sfruttare al meglio”. Queste le parole del presidente della Provincia di Verona Giovanni Miozzi alla presentazione del convegno “Accelerare la ripresa? Si può fare!”, promosso da Studio Impresa, in programma il prossimo 18 novembre, presso il Centro Servizi del Banco Popolare di Verona. “Se vogliamo che la nostra Provincia rimanga leader in campo economico, sociale e culturale – ha aggiunto Miozzi -, abbiamo grandi opportunità ma anche importanti responsabilità. Il convegno servirà proprio a capire la strada da seguire”.

Il convegno, rivolto a imprenditori, banchieri, professionisti ed esperti, sarà un’occasione per confrontarsi su come sostenere la ripresa e soprattutto su come rilanciare l’economia veronese. Alla presentazione dell'evento erano presenti: il moderatore del convegno e socio di Studio Impresa, Luca Castagnetti, il direttore di Apindustria Verona, Luciano Veronesi, il direttore commerciale di Banca Popolare di Verona, Giovanni Giroldi, il partner di “Revidere” - Società di Revisione s.r.l., Michele Zampieri, il direttore di CdO Veneto (Compagnia delle Opere Veneto), Francesco Masini, il responsabile restructuring Kpmg, Federico Bonanni e il presidente terziario donna Confcommercio, Roberta Girelli.

E' molto importante che, in questo momento, le istituzioni facilitino l’incontro tra impresa, finanza, consulenza e università - ha detto Castagnetti -. Il convegno, giunto alla sua seconda edizione, vuole essere un modo per riunire diverse realtà perché facciano sintesi e agevolino l'uscita dalla crisi. È importante, nella situazione attuale, capire quale direzione prendere, cosa significa per le imprese internazionalizzare, lavorare in rete, gestire bene la propria cassa e relazionarsi con le istituzioni”.


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