Economia

Unicredit, nel nuovo piano pi servizi alle imprese

Ghizzoni punta sull'internazionalizzazione e la messa in rete delle piccole aziende italiane

Unicredit, nel nuovo piano pi servizi alle imprese

Quasi pronto il piano di sviluppo di Unicredit per il prossimo triennio, al suo completamento manca solo il capitolo relativo alla divisione Corporate & investment banking (Cib). La sezione, guidata da Jean Pierre Mustier dallo scorso marzo, ha chiesto più tempo per studiare la divisione e programmarne lo sviluppo e l'amministratore delegato Federico Ghizzoni sembra che abbia acconsentito. Nelle intenzioni del Gruppo, infatti, sarà proprio la divisione Cib a giocare un ruolo decisivo nel nuovo piano industriale che, turbolenze di mercato permettendo, dovrebbe essere presentato al mercato subito dopo l'estate. A sostenerlo è il Corriere della Sera.

Il nuovo piano di sviluppo avrà come punti cardine l'internazionalizzazione delle imprese italiane, l'accompagnamento e la messa in rete delle piccole aziende sui mercati globali.  Il bruppo di piazza Cordusio vuole sfruttare le potenzialità di una piattaforma geografica con pochi uguali al mondo e anche questo, sempre secondo il quotidiano, potrebbe essere il modo per confermare l'impegno di fare di Unicredit una "banca di sistema".

Su questo e soprattutto sul ritorno alla redditività, la priorità numero uno di Ghizzoni, è impegnata la governance del Gruppo, e di questo si parlerà nel consiglio di giovedì con i soci stabili e poi all'assemblea di bilancio il giorno dopo a Roma. L'aumento di capitale, invece, almeno per il momento può attendere.


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