Eventi

Box336am, solidarietà per i terremotati: il programma di tutti i concerti e gli spettacoli

Verona per il Centro Italia sarà il vero e proprio evento di lancio ufficiale del progetto Box336am, organizzato in cordata da oltre 30 associazioni coinvolte, per la sensibilizzazione e raccolta fondi in favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto: una due giorni all’insegna della musica e delle arti performative e della degustazione della famosa amatriciana in versione “alla veronese”, con una particolare ricetta che vuole rappresentare anch’essa il gemellaggio tra Verona e le zone colpite dal sisma, lo gnocco alla amatriciana.

Durante la due giorni, il 25 e il 26 marzo dalle 12:30 alle 23:00, in Piazza San Zeno, tutti i gruppi musicali, le compagnie di teatro, di danza, il circo, le molte attività ludiche per bambini e le varie proposte artistiche parteciperanno gratuitamente e saranno la diretta espressione delle associazioni che hanno aderito al progetto e che si sono impegnate per l’organizzazione dell’evento in piazza.

L’ingresso all’evento sarà libero e la raccolta fondi avverrà tramite la vendita di cibo e bevande.  

IL PROGRAMMA DEI CONCERTI E DEGLI SPETTACOLI

Sabato 25 marzo

  • Bestoff (world music) ore 13.00
  • Luna Dump (electro psiychedelic – cosmic) ore 15.00
  • Regina Mab (Rock & Teatro Canzone) ore 16.00
  • Luca Donini Quartet (jazz electro etno) ore 17.00
  • Diamonds trio (r&b – soul – hip hop) ore 18.00
  • Home (Brit’n roll) ore 19.00
  • Dj Hula Night ore 19.30
  • Giudi & Quani (punk soul) ore 20.00
  • Manuel Bonino r&r band (rock’n roll) ore 21.00
  • Niu Tennici (Reggae rock steady) ore 22.00
  • Magical Mystery Band (Beatles tribute) ore 22 50
  • Circo Togni (arte circense) Piazza Corrubio ore  20.00                                                                                                      

Domenica 26 marzo

  • I Briganti del Folk (folk popolare) ore 13.00
  • Alberto Molon (pop rock) ore 15.00
  • Poseydon (stoner rock) ore 16.00
  • O’Ciucciariello (gpsy balkan funk) ore 17.00
  • Veronica Marchi (canzone d’autore) ore 18.00
  • Soul System (soul funk r’n’b) ore 19.00
  • Gengi Ska (ska jazz) ore 20.00
  • Disperato Circo Musicale (Patchanka) ore 21.00
  • Contrada Lorì (folk autorale) ore 22.00
  • Orchestra Mosaika (interculturale) Basilica San Zeno ore 18.00

BESTOFF  (world music)

Il quartetto BestOff sono pop, world music, urban e folk, fanno musica originale che ha qualcosa da dire che sa, come prima naturale origine di passione, di legno, quello delle chitarre classiche, acustiche, del contrabbasso, della batteria, uniti in un meraviglioso viaggio che cammina tra le strade del folk e del neo soul targati USA, passa al calore del sole caraibico raccontando le loro emozioni, come appunti di un meraviglioso viaggio.
Questo peregrinare nutre le radici della tradizione e della canzone d’autore. I testi sono volutamente in italiano, diretti, sinceri, vissuti, con un messaggio universale. Nel significato profondo della parola “Pop” ovvero popolare, fanno musica che arriva calda e sincera al cuore.

https://www.bestofficial.com/

LUNAR DUNP (electro psychedelic – cosimc)
New wave, psychedelic, cosmic, experimental, pop, electronic french è il genere a cui fanno riferimento i Lunar Dump, il nuovo duo dei fratelli Paolo e Zeno Camponogara. Strumentale e sostenuto da ritmiche decise e massicce dosi di synth e chitarre talvolta ipersature (quasi shoegaziane), la melodia dei Lunar Dump passa in primo piano in un coinvolgente sound ricco di armonia e carica energetica.
Pochi accordi per tanta potenza.
https://lunardump.bandcamp.com/releases

REGINA MAB (rock teatro canzone)

ReginaMab è un meraviglioso gruppo rock. È una fantastica macchina da teatro canzone. Un grande progetto musicale. Un manipolo di musicisti eccellenti. I Regina Mab sono cinque giovani uomini, troppo vecchi per essere considerati giovani promesse, troppo giovani e poco noti per potersi definire artisti affermati. Eppure a qualcuno nel tempo devono essere pur piaciuti, tant'è vero che si possono vantare di avere aperto concerti di Bluvertigo, Quintorigo, Delta-V, Pitch (qualcuno li ricorda?) e, di recente, Marta sui Tubi. E poi hanno fatto un disco, che dico?, due dischi, e hanno partecipato ad una compilation, anzi, tre compilation, ultime delle quali MusicAlive..Uno e Verona Aid Concert una dodici ore di live non-stop per le vittime dello tsunami. Il tutto passato nella generale indifferenza di stampa, operatori del settore ed industria discografica. L'ultima fatica dei Regina Mab è, nel 2003, "Rupert". Il disco ottiene, come il 98% delle produzioni indipendenti italiane, la sostanziale disattenzione della critica musicale che si ostina a non esprimere alcun giudizio su chichessia. Inesistente è poi il rapporto del gruppo con l'industria musicale, che reagisce agli invii a valanga di demo e cd, aumentando la raccolta differenziata dei rifiuti (a proposito, dove diavolo vanno i cd? nel secco?). La pervicacia e il sagace masochismo con cui i nostri affrontano il mondo della musica, ci portano fino ai giorni nostri. Poco o nulla interessa delle influenze, più o meno dichiarate, più o meno verosimili, artistiche e no, o forse utile, tanto il bello della musica pop-rock è che ognuno può esprimere il più strampalato dei giudizi e trovare almeno uno che gli dia corda. Novembre 2007 esce "palle da Tennis" reading/concerto acustico su disco, le storie e le mirabolanti avventure dei tennisti dei primi anni 20 e 30. sempre per l'etichetta Manzanilla MusicaDischi

https://www.reginamab.it/

LUCA DONINI QUARTET (jazz electro etno)

Il Luca Donini Quartet è tra i gruppi più rilevanti del panorama electric-Jazz Italiano.
Il jazz potente e figurativo del gruppo si propone con materiale compositivo originale.
In questo viaggio, il quartetto agisce come organismo collettivo guidando il pubblico lungo sentieri musicali ricchi di sorprese e deviazioni di percorso, offrendo un'armoniosa fusione tra jazz e varie contaminazioni ritmiche e armoniche, creando momenti intensi, suggestivi e carichi di energia. La perfezione nell’esibizione e la qualità del materiale compositivo giustifica i loro numerosi successi nazionali ed internazionali da parte di pubblico e critica.

https://www.lucadoniniquartet.it/

DIAMONDS TRIO ( r&b soul hip hop)

In tre sul palco ma con un sound che non fa sentire la mancanza di alcun strumento. Un trio con uno stile indefinibile, misto tra acustico ed elettronico che passa dal rap fino ad arrivare al soul, pompato dalla drum machine e pads di Elia Zigiotto e dai guitar loops e bass synth di Leonardo Zago. Al centro dello show una voce ed una personalità unica: Angelica Peroni, che vi ammalierà a suon di strofe rappate e ritornelli cantati magistralmente. 

https://youtu.be/lj2bysL1Nw0

HOME ( brit’n roll)

Un passato in uno stesso liceo, tre ragazzi, tre voci e tre strumenti, questi sono gli Home, una miscela di rock’n roll unita alla classe coinvolgente del migliore pop britannico. Sono cresciuti ascoltando Chuck Berry e Little Richards, i Rolling Stones, i Beatles e gli Who, ma non fanno revival. Il loro sound è fresco e attuale, gli arrangiamenti curati ma mai invasivi, i ritornelli così contagiosi che vi ritroverete a ballarli e a maledirli quando ne canterete le strofe sotto la doccia per la quindicesima volta consecutiva. Una carica dirompente, coinvolgente, giovane, un vento di primavera che ripulirà dalle ragnatele i vostri timpani. Esattamente quello che gli Home vogliono ottenere.

https://www.thehomesite.it/

GIUDI & QUANI  (punk soul)

Il progetto “Giudi & Quani show” nasce nel Febbraio 2016. Giuditta e Francesco iniziano da subito l’attività live, con l’intento di portare alla gente la loro passione per il rock, il soul, il punk ed il funk; generi che vengono volutamente fusi insieme per creare uno spettacolo energico e creativo. Il repertorio dello show propone musiche di artisti come Aretha Franklin, Stevie Wonder, Etta James, Candi Staton, Adele, Selah Sue, Morcheeba, Jimi Hendrix, Morphine, ed altri, interpretate in chiave personale e con una formazione ritmica essenziale. Giuditta Cestari: batteria e voce. Francesco Quanilli : chitarra e voce

https://www.facebook.com/GIUDI-QUANI-SHOW-985559038122817/?fref=ts

MANUEL BONINO (rock n roll )

Manuel nasce musicalmente come chitarrista di Rock'n'Roll. ... l'AUSTIN OUTHOUSE con la JIM TALBOT BLUES BAND e con WALTER HIGGS, ...uno dei più importanti chitarristi rock n roll della scena veronese da oltre 30 anni.

https://www.facebook.com/manuel.bonino.5?lst=1278455443%3A100001805384494%3A1488450681

NIU TENNICI  (reggae rocksteady)

 Niu tennici è il nome del primo gruppo musicale raggamuffin italiano. Il primo disco della band, Affitta una Ferrari, risale al 1991. Nel 1992 viene pubblicato il primo vero album, dal titolo Noi siamo sexy. I Niù si sono sempre distinti per la vena ironica dei loro testi, caratteristica inedita per il reggae e per il coinvolgimento delle loro prestazioni "live". Nella loro carriera ventennale hanno partecipato a trasmissioni televisive (quali In kantina su Raidue e Segnali di fumo su Videomusic) e numerose compilation, come Italian posse, Sotterranei italiani, Estate italiana, "reggae radio station" e Fiky fiky, da ricordare che il pezzo "El mar della Luna" divenne nel 1994 una Hit in Perù .https://www.youtube.com/watch?v=f9JB6g66Wxc . La prima etichetta a pubblicare i Niù Tennici è stata la storica Vox Pop di Milano, che ha permesso al gruppo di fare conoscere in tutta Italia il primo pezzo di raggamuffin italiano Affitta una Ferrari. I lavori successivi furono seguiti dall'appoggio di due etichette, la Mega Records e la Media Records, famosa in tutto il mondo per produzioni dance. Nel 2012 esce "Gira che te gira la testa" nuovo lavoro discografico a distanza di parecchi anni dal precedente da dove vengono estratti due singoli "Ne schei ne Sky , Le domeniche ossessionate". Attualmente sono al lavoro per l'uscita di un nuovo CD

https://www.facebook.com/niutennici/?fref=ts

MAGICAL MYSTERY BAND  beatles tribute

I BEATLES COME NON LI AVETE MAI SENTITI!

MAGICI! MYSTERYOSI! INIMITABILI!

Nata a Verona nel 2003, a 40 anni esatti dall’uscita del primo album dei Beatles, The Magical Mystery Band è la tribute band definitiva dei Fab Four. Fin dagli inizi si caratterizza per non essere la classica tribute band, riuscendo a superare lo stereotipo di caschetti, zazzere e finte basette. Se infatti i Beatles hanno rappresentato forse il più incredibile e indimenticabile fenomeno culturale del secolo breve, incarnando l’epopea della cultura e della musica pop partendo dal beat fino ad arrivare alla psichedelia blues degli ultimi album, pionieri del progressive, dei concept album, delle ballate epiche, del punk e addirittura del metal, oggi purtroppo sono ricordati dalle band di tributo come un fenomeno di costume poco più aggressivo di un’orchestra di liscio. Ma i Beatles sono stati molto di più: fino a quando è stato possibile, suonavano a volumi incredibili e con una carica che definire punk potrebbe essere anche riduttivo! Suonavano forte, decisi e rudi anche con il pubblico, alternando una purezza cristallina all’aggressività più allucinata. The Magical Mystery Band, senza perdere la propria identità e riconoscibilità musicale, ripropone tutto questo in un vero e proprio live concept dall’impatto esplosivo (lo stesso che i Beatles avevano dal vivo), sorprendente per eclettismo e originalità nella reinterpretazione dei brani grazie alla maniacale cura nella ricerca filologica dello spirito iconoclasta dei FabFour. Il repertorio proposto è vastissimo e spazia dal beat degli esordi al blues degli ultimi lavori, coinvolgendo anche e in particolare il periodo psichedelico tra il 1966 e il 1969, quello dei capolavori che gli stessi Scarafaggi di Liverpool non eseguirono mai dal vivo, viste le enormi difficoltà tecniche causate dal grande lavoro di produzione in studio. Per fare qualche esempio, basti citare “Twist and Shout”, “A hard day’s night”, “Can’t buy me love”, “Help!”, “Ticket to Ride”, “Paperback writer”, “Strawberry fields forever”, “Penny lane”, Lucy in the sky with diamonds”, “I am the walrus”, “Back in the USSR”, “Lady Madonna”, Helter Skelter”, “Hey Jude”, “Get back”… e tante tante altre!

https://www.facebook.com/themagicalmysteryband/?fref=ts

CIRCO TOGNI   arte circense

Il Circo Togni è un noto circo italiano fondato nel 1872 da Aristide Togni. Oggi la famiglia Togni gestisce diversi complessi circensi: "Lidia Togni", "Darix Togni", "Florilegio" e "American Circus". Il capostipite Aristide sposa nel 1880 Teresa Bianchi da cui ha 8 figli. Tra questi RiccardoErcoleUgo e Ferdinando formano un complesso circense, che sarà poi proclamato dal re d'Italia Circo nazionale. Il circo non riesce a stabilizzarsi, anche a causa delle formazioni straniere in Italia, e si ipotizza uno scioglimento del gruppo. Intervengono allora i ragazzi della terza generazione Togni: Darix (figlio di Ercole Togni), il fratello Wioris Togni e i cugini che spronano le famiglie a non mollare.

BRIGANTI DEL FOLK  (folk popolare)

Originariamente la parola BRIGANTE nasce dal verbo Brigare e quindi “colui che briga, colui che fa” e se anche fin da subito il sostantivo brigante si trasforma in un aggettivo poco raccomandabile, in questo caso il valore del voler lasciare una traccia di cultura, di emozione e di tradizione resta il primo e unico obiettivo. Ecco I Briganti del Folk vogliono rendere vera giustizia all’etimologia della parola Brigante esaltando il significato più vero e colorato, coloro che sia raggruppano in nome delle tradizioni popolari, che “brigano” con la musica tramandata, quel filone appunto che descrive il colore del volgo, del popolo, scandito da storie e racconti, da poesie e filastrocche, da grandi artisti e cantautori
https://www.facebook.com/brigantidelfolk/?fref=ts

ALBERTO MOLON

Alberto Molon è nato nel 1977 a Verona, dove vive. Ha cominciato a scrivere canzoni quando aveva quindici anni. È stato chitarrista e autore nei The Dickers e poi nei Corvi Parlanti, con cui ha inciso l’album “Mieleveleno” (2004). Ha collaborato con il cantautore Massimo Bubola. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo album solista intitolato Sto bene anche se con la label Vrec – Nel 2015 ha pubblicato il suo secondo album solista intitolato Soddisfection. Nel febbraio 2017 ha pubblicato il suo terzo album Hanno ragione tutti

https://www.albertomolon.com/

POSEYDON (stoner rock)

https://www.facebook.com/poseydoninfuel/

O’CIUCCIARIELLO  (gypsy balkan funk)

O'CiucciariellO, l'unico gruppo ad avere un nome napoletano, a cantare in dialetto veneto, ad avere un suonatore di rubrica telefonica, a mescolare generi musicali apparentemente incompatibili: balkan , gypsy , dub , drum & bass, psichedelia. Hanno provato in molti a definirli con un genere, ma nessuno ancora è riuscito! Immaginate un carrozzone di legno pieno zeppo di oggetti di ogni tipo che rimane incastrato attraversando delle rotaie, la nostra musica è la miriade di oggetti fatti a pezzi che schizzano nell'aria dall'inevitabile collisione con il primo treno di passaggio!

https://www.facebook.com/OCiucciariellO/?fref=ts

VERONICA MARCHI ( canzone d’autore)

Talentuosa cantautrice veronese dotata di una scrittura elegante e sincera e di una voce raffinata eattraente. Ama la chitarra, strumento dal quale ne riesce a trarre suoni originali ed ammalianti, uno stile tutto particolare, melodico ed a volte percussivo accompagnata dalla fedele loop station con la quale riesce a creare paesaggi sonori al confine della psichedelica. Un percorso artistico di oltre 15 anni dove l’ha vista vincitrice di numerose rassegne e concorsi per la canzone d’autore come : Premio Bianca D’Aponte, Premio Demo Rai , Targa Tenco come Miglior Opera Prima, Premio della critica al Giffoni Music Concept, ospite di eventi dedicati a Leonard Cohen Event a Cracovia, al Premio Tenco per il Spoon River dedicato a De Andrè e molto altro. Ha pubblicato 3 album, Veronica Marchi 2005, L’Acqua dek mare non si può bere 2008, La Guarigione 2011, numerosi singoli ed ora la pubblicazione nel 2014 del suo primo album di cover,, finanziato interamente dai suoi fans attraverso il progetto Musicraiser.
Partecipa ad X FACTOR edizione del 2016 e arriva alle finali con grande emozione di tutti.
https://www.veronicamarchi.it/

SOUL SYSTEM ( soul funk r’n b)

I Soul System partecipano e vincono la decima edizione di X Factor nella squadra di Alvaro Soler (gruppi), dove sono stati ripescati dopo la rinuncia dei Jarvis. I Soul System sono un gruppo di ragazzi di origini ghanesi (eccetto Alberto) tutti nati e cresciuti tra Verona e Brescia. Leslie e Ziggy, rispettivamente rapper e voce del gruppo, scrivono i testi in inglese, mentre suoni e melodie vengono arrangiati da Joel e David. Si sono conosciuti frequentando le comunità locali ghanesi ed evangeliche, suonano insieme solo da un anno. Joel è anche un produttore musicale.

https://www.facebook.com/pg/OfficialSoulSystem/about/?ref=page_internal

GENGI SKA ( ska jazz)

I Gengi Ska esordiscono il 31 ottobre del 2015, non a caso, forse; la loro vocazione infatti si rifà a giocosi contrasti tipici dell'ormai adottata festa di Halloween. Dolcetti e scherzetti con cui quattro musicisti affrontano classici standard del jazz (Night & Day, Autumn Leaves, All of me...) e li animano con il tipico ritmo "in levare" dello Ska giamaicano.
Leonardo, Gabriele, Mattia e Mirko si conoscono da anni, sono musicisti gravitanti in particolar modo nel basso veronese, che hanno deciso di provare a divertirsi coniugando il loro amore per la melodia e per il ritmo. La formula di convertire il jazz in ska non è, comunque, l'unica seguita dai Gengi Ska, nel repertorio sono ricompresi numerosi successi internazionali e nazionali (tra cui Operazione Sole di Peppino di Capri, del 1966, probabilmente il primo "ska" in lingua italiana). Non mancano, inoltre, alcuni brani originali tratti dal repertorio di Leonardo Maria Frattini.

https://www.facebook.com/gengiskaband/?fref=ts

DISPERATO CIRCO MUSICALE  (patchanka)

Il Disperato Circo Musicale è una band veronese attiva dal 2011. Ogni loro concerto è una festa carica di energia: un tornado di ritmi, colori e travolgente vivacità che si traduce in una Patchanka dalle influenze Ska, Reggae, Balkan, Funky, Latin e Punk. La band è una vera e propria carovana musical-circense formata da Giovanni Maffezzoli (voce), Sirio Bernardi (batteria), Andrea Vicenzi (chitarra), Andrea Avanzini (chitarra), Jacopo Mocci (tastiere), Andrea Rizzi (basso), Pietro Maffezzoli (percussioni), Riccardo Dalle Vedove (trombone) e Isacco Bernardi (tromba). Nel 2014 esce il primo album autoprodotto “A Gang Band Experience” che riscuote molto successo nel Veronese e porta la band ad esibirsi in una lunga serie di concerti nel panorama underground del nord Italia condividendo il palco con Vallanzaska, España Circo Este, Ska-J e Los Fastidios. Nel 2016 esce il secondo album “Super Bomba” (Azzurra Music) che vede anche la partecipazione di Marco “Furio” Forieri (Ska-J e Pitura Freska).

https://www.disperatocircomusicale.com/

CONTRADA LORI’   (folk autorale)

Tutto è iniziato nel 2012, in una nebbiosa giornata invernale, quando Roberto Rizzini, già autore, cantautore, musicoterapeuta, ma soprattutto co-proprietario di una rinomata osteria veronese, ha raccolto nella sua casa nell’ameno borgo di Avesa alcuni amici, come lui appassionati di cibo, di vino e di musica: un cuoco-filosofo contrabbassista, un medico violoncellista, un giurista cantante, un musicoltore mandolinista, un educatore fisarmonicista ed un giurista chitarrista. “Lo sentite il profumo di questo Valpolicella che avete nel bicchiere? - ha detto il Rizzini ai suoi, quella sera - Be’, questo vino lo fa un contadino, da solo, in casa. Non è un enologo diplomato, ha quattro vigne e produce solo poche bottiglie, ma questo è il Valpolicella vero. Bene, cari amici, io voglio proporre a voi di fare insieme della musica che abbia lo stesso sapore del vino che stiamo bevendo: dovrà essere 1) tradizionale 2) locale 3) stagionale 4) senza artifici. Il progetto si chiamerà Contrada Lorì, perché nasce qui, in una piccola contrada sulle sponde del Lorì (il torrente di Avesa, alle porte di Verona NdR)”. Da questa genuina unione di amanti del canto e del vino è iniziata un'avventura che ha attraversato tutte le piazze e le osterie di Verona e provincia, un progetto artistico libero e genuino in continua espansione. Nel 2013 hanno pubblicato il disco d’esordio “Doman l’è festa”. A fine 2015 ecco infine “Eviva il mar”.

https://contradalori.wixsite.com/sito

MOSAIKA orchestra multiculturale del Baldo Garda  (interculturale)

Le arti della musica e della coralità come dialogo tra le culture è l’idea che ha ispirato i musicisti Marco Pasetto e Tommaso Castiglioni, insieme con il BaldoFestival, l’Ufficio Stranieri dell’USSL 22, la Rete Tante Tinte e il Cestim di Verona. È nato così un ensemble di persone immigrate e italiane. I canti della Guinea Bissau con quelli finlandesi, i temi popolari sefarditi con le melodie cingalesi, le composizioni degli stessi musicisti dell’orchestra. Ed ecco risuonare i colori, i profumi, le sonorità e i volti del mondo.

(Alessandro Anderloni)

https://orchestramultietnica.jimdo.com/

Dj Hula Night

Hula Night è lo spazio musicale in cui si fondono sonorità appartenenti a diverse latitudini, dal mondo latino-americano ai deserti africani passando per le periferie dell città globali. Il progetto si sviluppa attraverso la collaborazione tra gli ideatori - Andrea Brignoli (Bri) e Giulio Marseglia (Coolyo) - e collettivi di musicisti e dj che danno vita a eventi itineranti in cui ritmi, voci e atmosfere di diversa origine si intrecciano in un linguaggio comune. Hula night si trasforma una volta al mese in Hula Night Show, un programma radio in onda su Rocket radio dove Gio (Giovanna Girardi) ci mette la voce."

(fonte foto STUDIOVENTISETTE)


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