Il calendario degli eventi in programma nel mese di luglio a la Feltrinelli Libri e Musica

Da giovedì 10 luglio a domenica 7 settembre
la Feltrinelli Libri e Musica - via Quattro Spade, 2 
In mostra 
SmemoWow
1986-2013, storia e storie di Smemoranda attraverso le tavole dei suoi disegnatori 
Dopo il Museo WOW Spazio Fumetto di Milano e il Museo della Città di Rimini, le vignette della Smemo tornano con una mostra itinerante nelle Feltrinelli di tutta Italia e che fa tappa a Verona per tutta l'estate. SmemoWow propone una selezione delle vignette più significative e divertenti firmati Smemo per un totale di 130 e più disegni. Un'opportunità unica per curiosare tra le pagine del diario più amato da sei generazioni di studenti – 20 milioni dal 1979 a oggi! -, il ritratto di un'Italia in bilico tra parola e (di)segno, satira e sberleffo, quadretti e strisce. Quelle di Altan, Angese, Staino, Perini, Contemori, Ellekappa, Lunari, Giannelli, Giuliano, Passepartout, Piazza, Max Greggio, Elfo.
Dicono che i migliori romanzi nascano dal cuore. Le più affascinanti imprese creative prendono vita  dai cinque sensi e dall’anima – che è il senso che non c’è – più che dal cervello. Smemoranda è venuta fuori così, dal mondo delle emozioni, senza troppi calcoli. È nata dal basso, da un’esigenza quasi fisica. Per questo oggi, dopo 36 edizioni, è in piena salute e continua la sua storia ormai adulta con energie nuove.
(Nico Colonna, Gino e Michele. Direttori di Smemoranda)

Giovedì 3 luglio – ore 18.00 – Libri
la Feltrinelli Libri e Musica - via Quattro Spade, 2
IRENE CAO
Dopo il successo della sua prima trilogia che ha infiammato l'estate 2013, l'atteso ritorno in libreria del cuore erotico di Irene Cao, per ricordarci che nessuno può scegliere chi desiderare. L'autrice presenta al pubblico il suo nuovo romanzo Per tutti gli sbagli (Rizzoli). Presenta l'incontro la giornalista e blogger Beatrice Borini.
Se c’è una cosa a cui Linda non potrà mai rinunciare, sono i suoi difetti. Ci hanno provato in tanti a cambiarla, a correggere le sue piccole imperfezioni per fare di lei la donna che volevano amare. Ma a 33 anni, una carriera brillante da designer d’interni e un importante catalogo di fidanzati e storie di una notte, Linda sa che essere volitiva, irascibile, pigra è la sua forza. E che quando vuole una cosa, deve prendersela senza chiedere il permesso. La capisce solo Alessandro, fotoreporter e grande amico, uno spirito libero come lei. In amore come nel sesso, Linda non ha ancora trovato ciò che vuole. Nemmeno lei sa cosa cerca, ma di sicuro non un tipo come Tommaso. Freddo, controllato, magnetico nella sua bellezza curata nei dettagli, Tommaso è l’altro lato della medaglia perché è semplicemente perfetto. Quando però l’affascinante diplomatico le fa la proposta del secolo, arredare la sua villa nella campagna veneta, la terra in cui Linda è nata e che ama, non può rifiutare. Ma accettando sconvolgerà il suo mondo e il suo modo di vivere la passione. Scoprendo a sue spese che quando si accende, ormai è tardi per resisterle.

Martedì 8 luglio – ore 18.00 –  Libri
la Feltrinelli Libri e Musica - via Quattro Spade, 2
TIM PARKS
Per il Focus del mese Feltrinelli dedicato ai Mondiali di calcio in Brasile, incontriamo lo scrittore Tim Parks che presenta la nuova edizione del suo bestseller Questa pazza fede. L'Italia raccontata attraverso il calcio (Bompiani). Introduce l'incontro l'attore e regista veronese Roberto Puliero.
Cosa succede quando uno scrittore con la passione per il calcio, inglese ma veronese d’adozione, decide di seguire per tutto il campionato la sua squadra del cuore? Un ritratto dell’Italia raccontata dalle curve degli stadi, un viaggio nel ventre tifoso del Paese. Da Udine a Reggio Calabria, da Bari a Torino, da San Siro all’Olimpico, Tim Parks disegna una geografia della passione sportiva: tra insulti e dediche alla mamma, pregiudizi verso gli avversari e cori sarcastici, si scopre un’umanità migliore di quella descritta troppo spesso dalle cronache. Un mondo di ironia e fede cieca nei propri colori nel quale trovano spazio anche Leopardi e Schopenauer, che stana l’animo ultras nascosto in ognuno di noi.

Giovedì 10 luglio – ore 18.00 – Libri
la Feltrinelli Libri e Musica - via Quattro Spade, 2
Incontro con la prof.ssa Cinzia Bigliosi, traduttrice e docente all'Università degli Studi di Verona che insieme al maestro Nicola Guerini condurrà una conversazione a partire dalla nuova edizione del romanzo di Irène Némirovsky, Suite francese (Feltrinelli) da lei curato e tradotto.
Nei mesi che precedettero il suo arresto e la deportazione ad Auschwitz, Irène Némirovsky compose i primi due romanzi di una grande "sinfonia in cinque movimenti" che doveva narrare, quasi in presa diretta, il destino di una nazione, la Francia, sotto l'occupazione nazista: Tempesta in giugno (che racconta la fuga in massa dei parigini alla vigilia dell'arrivo dei tedeschi) e Dolce (il cui nucleo centrale è la passione, bruciante  e insieme soffocata, che lega una "sposa di guerra" a un ufficiale tedesco). Pubblicato a sessant'anni di distanza, Suite francese è il volume che li riunisce. «La cosa più importante, qui, e la più interessante» scriveva la Némirovsky due giorni prima di essere arrestata «è che gli eventi storici e rivoluzionari, sono appena sfiorati, mentre viene investigata la vita quotidiana, affettiva, e soprattutto la commedia che questa mette in scena».

Venerdì 18 luglio – ore 18.30 – Evento
la Feltrinelli Libri e Musica - via Quattro Spade, 2
ARENA DI VERONA OPERA FESTIVAL 2014
ANDREA BATTISTONI RACCONTA CARMINA BURANA
La Feltrinelli e Fondazione Arena di Verona propongono un appuntamento speciale dedicato al pubblico della nostra città per presentare il Festival lirico 2014 e approfondire la serata dedicata ai Carmina Burana di Carl Orff. Ospite il giovane direttore d’orchestra Andrea Battistoni che ci racconterà in modo semplice e diretto il capolavoro di Orff in scena sabato 9 agosto all’Area di Verona. Introduce l’incontro il Sovrintendente di Fondazione Arena Francesco Girondini insieme al Direttore Artistico Paolo Gavazzeni, che illustrerà la stagione areniana.
Arena di Verona Opera Festival 2014, fino al 7 settembre, 54 appuntamenti con 6 titoli d’Opera e 3 serate d’eccezione presentano il Festival del Nuovo Secolo sul palcoscenico all’aperto più grande del mondo. I grandi nomi del panorama lirico internazionale, guidati da celebri direttori d’orchestra e registi di fama mondiale, interpretano titoli immortali, a partire dalla nuova produzione di Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, che ha inaugurato il Festival lirico, per passare poi a Carmen di Georges Bizet, che quest’anno compie 100 anni dalla prima messa in scena in Arena; Aida, opera verdiana regina del Festival, proposta in due diversi allestimenti che volgono lo sguardo al futuro e alla tradizione; Turandot e Madama Butterfly di Giacomo Puccini, amatissime dal pubblico dell’anfiteatro scaligero; Roméo et Juliette di Charles Gounod, storia d’amore veronese per eccellenza. Tre saranno poi le serate imperdibili: Plácido Domingo canta Verdi, Roberto Bolle and Friends e, appunto, Carmina Burana. 
Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con la danza al Teatro Romano di Verona. Il 13 e il 15 agosto debutta in prima nazionale Medea, balletto su musiche di Mikis Theodorakis, con la coreografia di Renato Zanella e protagonisti i Primi ballerini, i Solisti e il Corpo di ballo dell’Arena di Verona. Info: www.arena.it 
Per un viaggio alla scoperta dell’opera, AMO-Arena Museo Opera, mette in mostra la grande lirica a Palazzo Forti (orario: mar-dom 10.30-19.30). Presentando un biglietto del Festival lirico 2014 l’ingresso ad AMO è a soli €2! Info: www.arenamuseopera.com
Per i titolari CartaPiù e MultiPiù: presentando una delle due carte fedeltà alla Biglietteria Centrale in via Dietro Anfiteatro 6/b, Verona (fronte Cancello 63 dell’Arena) o alla Biglietteria del Teatro Filarmonico in via dei Mutilati 4/k, Verona, biglietto d’ingresso con “riduzione tessere/associazioni” per tutti i settori e le serate del Festival lirico 2014, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Inoltre, fariffe speciali per lo spettacolo Carmina Burana (ridotto circa 30%) per i settori: Poltronissima Gold €79 (invece di €112), Poltronissima €68 (invece di €97), Poltrona €52 (invece di €74), Poltroncina centrale di gradinata €44 (invece di € 63), Poltroncina di gradinata € 37 (invece di € 52), Gradinata settori D/E € 12 (invece di € 16,50), Gradinata settori C/F € 11 (invece di € 15). 

Sabato 19 luglio – ore 10.00 – Teatro
la Feltrinelli Libri e Musica - via Quattro Spade, 2
MARTA CUSCUNA'
Incontro con Marta Cuscunà autrice ed interprete dello spettacolo La semplicità ingannata. L'attrice sarà in scena per la prima volta a Verona ad Operaforte Festival venerdì 18 luglio alle ore 21,00. Modera la conversazione il regista Alberto Rizzi, direttore artistico di Operaforte Festival. Lo spettacolo, liberamente ispirato alle opere letterarie di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine, fa parte del progetto sulle “Resistenze femminili”.
“La semplicità ingannata” parla del destino collettivo di generazioni di donne e della possibilità di farsi “coro” per cambiarlo. La semplicità ingannata (nonostante la lontana ambientazione storica, ndr) non è un documentario ma un progetto artistico dove il teatro è anche la possibilità di tradire il dato certo o quantomeno di considerare il dato certo come un punto di partenza, un trampolino per un racconto che abbia come soggetto principale la società e le donne e gli uomini che la compongono. La scrittura del testo si è rivelata un parto faticoso anche per il continuo presentarsi del “grande interrogativo”: fino a che punto è lecito elaborare i dati senza che questa operazione si trasformi in un mero tradimento della verità storica?” (fonte: martacuscuna.blogspot). 
L'opera ha vinto nel 2012 il “Premio Last Seen” per il miglior spettacolo dell'anno.

Venerdì 25 luglio – ore 18.00 – Libri/teatro
la Feltrinelli Libri e Musica - via Quattro Spade, 2
SIMONE CRISTICCHI
Incontro con Simone Cristicchi che presenta il suo libro Mio nonno è morto in guerra (Mondadori), testo da cui è tratto l’omonimo spettacolo in scena ad Operaforte Festival lo stesso 25 luglio alle ore 21,00. A cento anni dal primo conflitto mondiale, un evento sul senso della guerra di forte impatto emotivo e di grande umanità. Modera la conversazione il regista Alberto Rizzi, direttore artistico di Operaforte Festival affiancato da Davide Rossi membro del Comitato Scientifico Fondazione Magna Carta e Coordinatore di LiMes Club Verona. Si ringraziano per il sostegno: Limes Club Verona, Fondazione Magna Carta, Centro di Cultura Europea Sant'Adalberto.
Il libro Mio nonno è morto in guerra è il risultato del vagabondare artistico di Simone Cristicchi. Cristicchi è incappato in un giacimento di storie di guerra, tutte vere, tragiche, piene di umanità. In Mio nonno è morto in guerra, Cristicchi ha raccolto le testimonianze orali di vecchi soldati dell'esercito italiano, di partigiani scappati sui monti, e anche di civili coinvolti dalle vicende belliche. Un libro che è un affresco di tante piccole storie individuali che hanno fatto la Grande Storia che poi l’artista stesso porterà in scena a Operaforte cambiando voce, abiti, musiche e atmosfere. L’istrionico “cant’attore” Cristicchi darà vita durante lo spettacolo ad ogni singolo personaggio, in un caleidoscopio di emozioni capaci di commuovere e far sorridere amaramente su una delle più grandi tragedie mai accadute.