Eventi

Cambia la modalità di redazione dei bilanci degli enti locali. Incontro il 20 febbraio

Il 1° gennaio 2015 è entrata in vigore la normativa sull’armonizzazione contabile dei bilanci degli enti locali secondo cui la classificazione di entrate e spese si deve allineare al sistema europeo. L’obiettivo della normativa è quello di favorire il migliore consolidamento dei conti pubblici nazionali attraverso i criteri europei di classificazione delle entrate e delle spese. Questo ha un impatto sulla redazione dei bilanci di comuni, provincia ed altri enti locali per migliorare la qualità e la trasparenza, garantendo una migliore rappresentazione della situazione economico-finanziaria degli enti della pubblica amministrazione. Di questi temi se ne parlerà durante l’incontro: “Le novità sugli acquisti di beni e servizi da parte degli Enti Locali e le nuove modalità di fatturazione elettronica” organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona in collaborazione con Ancrel Veneto, venerdì 20 febbraio 2015 alle ore 09:30 presso l’hotel Leon d’oro, viale Piave, 5 in Verona.

Dopo i saluti di Alberto Mion, presidente dell’Odcec di Verona e l’intervento introduttivo di Massimo Venturato, presidente di Ancrel Veneto e della commissione enti locali e società partecipate ODCEC Verona, interverranno il dott. Piero Rossignoli dirigente coordinatore area di supporto economico finanziario Provincia di Verona sul principio della competenza finanziaria potenziata applicato agli acquisti di beni e servizi 2015 nel contesto dell'armonizzazione dei bilanci degli enti locali, sulla gestione contabile dello split payment e sul riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi. Nella seconda parte della mattinata Robert Braga commercialista e componente della commissione informatica – normativa ed adempimenti tecnologici studi professionali del CNDCEC, relazionerà sulla fattura elettronica per le pubbliche amministrazioni, profili civilistici e fiscali.

La partecipazione al convegno darà diritto al riconoscimento di 3 crediti validi ai fini dell’iscrizione/mantenimento nell’elenco dei revisori enti locali tenuto presso il Ministero dell’Interno.


Si parla di