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Lettura pubblica delle lettere vincitrici della 25ª edizione del premio “Cara Giulietta”

Si terrà venerdì 10 febbraio, alle 18 alla Casa di Giulietta, la 25ª edizione del premio “Cara Giulietta”, organizzato ed ideato dal Club di Giulietta con il patrocinio del Comune e il sostegno di Agsm; durante la serata saranno premiate le lettere vincitrici, scelte tra le migliaia che ogni anno vengono indirizzate a “Giulietta”.

L’evento è stato presentato a Palazzo Barbieri dal consigliere incaricato alla Cultura Antonia Pavesi; presenti il presidente del Club di Giulietta Giovanna Tamassia, il conduttore del Premio Cara Giulietta Marco Ongaro e il rappresentante di Crédit Agricole FriulAdria Marco Martinello.
“Un traguardo importante e prestigioso, che dimostra quanto sia forte e internazionale la connotazione di Verona come città dell’amore” ha detto Pavesi, che ha ricordato “l’impegno degli organizzatori e delle numerose volontarie che ogni anno leggono e rispondono alle 10 mila lettere indirizzate a Giulietta”.

I vincitori, che trascorreranno il week end ospiti dell’Hotel Due Torri di Verona, saranno premiati con la scultura di Sergio Pasetto, l’Amarone della Cantina Gerardo Cesari e i gioielli dell’artista Paula Bruno. La lettura delle lettere sarà a cura di Giulia Cailotto, Andrea De Manicor e Ermanno Regattieri; la serata sarà allietata dalla performance musicale di Lorenzo Pullara, Michele Gelmini, Alessandro Stevani, Giovanni Mafezzoli e Cesare Cognini del Corso Universitario del CSM College di Verona. Il Premio è realizzato con il patrocinio di Provincia di Verona, Regione Veneto e il sostegno e la collaborazione di Agsm, Hotel Due Torri di Verona, Cantina Gerardo Cesari, Crédit Agricole FriulAdria, CSM College di Verona, media partnership Corriere del Veneto.

I vincitori. Gary Hinterlong, romantico texano che non vuole vivere la sa vita da solo e desidera ardentemente una storia di amore vero e per sempre; Andrew Alden, gentleman inglese che racconta a Giulietta l’amore vero e felice che ha trovato; la milanese Kemi Adebayo, che scrive di coraggio, di libertà e del filo rosso che unisce i destini delle persone.

(fonte foto Comune di Verona)


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