"Harlem Gospel Choir" sul palco del Teatro Ristori giovedì 29 dicembre

Gli Harlem Gospel Choir, dopo il concerto di Natale a Roma, arrivano a Verona, al Teatro Ristori, giovedì 29 dicembre, alle 20.30, per fare tappa nel tour che li sta portando nelle maggiori città e capitali del mondo. Il loro, attraverso il Gospel, è un messaggio di pace, di fratellanza, di fede e di battaglia contro tutte le barriere etniche e culturali che sale sul palco del Ristori grazie ai canti e alla musica di questa formidabile formazione.

Gli Harlem Gospel Choir sono il più famoso Coro Gospel d’America, nonché uno dei più longevi. Dal 1986, Allen Bailey e il suo coro, formato dalle più belle voci di Harlem e New York City, gira il mondo condividendo con il pubblico la gioia nella Fede e raccogliendo fondi da devolvere in opere di bene.

Il gruppo è formato da 40 fra cantanti e musicisti ma si esibisce in tour con una formazione di nove cantanti e due musicisti (percussioni e tastiere).  Il loro repertorio comprende le canzoni “Celebrate the King” (di Ricky Dillard),  “Souled Out” (di Hezekiah Walker), “Let it Rise” (di William Murphy), “Trust Me” (Richard Smallwood”, “I’m a friend of God” (di Israel Houghton), “Chasing After You” (di VaShawn Mitchell), “Do you know him” (di Hezekiah Walker); “Hello”, “Rolling in the Dee”, “Rumours in the Deep” e “Send my love” (di Adele Laurie Blue Adkins), “Christmas Carols Medley”; “O Happy Day” (di Edwin Hawkins), “Celebration” (di Kool & The Gang), “Freedom” (di Eddie James).

In oltre 25 anni di carriera, gli Harlem Gospel Choir hanno sempre cercato di oltrepassare barriere culturali unendo nazioni e persone, provando a dare sempre qualcosa in cambio: fosse anche un semplice piccolo sorriso. Il coro ha cantato per il presidente statunitense, Barack Obama, per la famiglia Reale inglese, per Nelson Mandela, Elton John, due Papi (Giovanni Paolo II e Papa Benedetto XVI) e all’International broadcast memorial per Michael Jackson. Vere e proprie superstar hanno inoltre voluto collaborare con loro: da Andre Rieu a Diana Ross, da Bono ai Chieftains, da Lyle Lovett a Josh Groban ai Gorillaz.

Il coro è stato fondato nel 1986 da Allen Bailey, che ha avuto questa idea mentre stava assistendo ad una celebrazione in onore di Martin Luther King ad Harlem. Il coro è formato da cantanti e musicisti delle numerose Black Church in Harlem. Gli Angels in Harlem Gospel Choir si sono dedicati a creare una maggiore comprensione della cultura afro-americana e della musica ispirata chiamata Gospel così come si suona nella Black Church.

Gli U2 li hanno ribattezzati “Angels in Harlem” in apprezzamento all’interpretazione magnifica di “I Still Haven’t Found What I’m Looking For” che hanno inciso insieme nel 1988. Da allora gli “Angels of Harlem” Gospel Choir hanno fatto tour nazionali ed internazionali. Hanno ben meritato, grazie al loro autentico spirito gospel di gioia, la fama di essere gli “Angelic Ambassadors of Harlem”.