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Martedì, 30 Aprile 2024
Cultura San Giovanni Lupatoto / Via Roma, 3

La 32ª Stagione teatrale al Cinema Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto

Da novembre 2017 ad aprile 2018 un nutrito avvicendarsi di appuntamenti ci accompagnerà verso la primavera

Torna l’oramai consueto appuntamento con la stagione teatrale del Cinema Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto. Da novembre 2017 ad aprile 2018 un nutrito avvicendarsi di appuntamenti ci accompagnerà verso la primavera. La stagione è promossa e organizzata dal Gruppo Teatro “Il Canovaccio” con il Circuito Teatrale Regionale Arteven, la Regione del Veneto, l’Amministrazione Comunale di San Giovanni Lupatoto con il sostegno di sponsor locali. Gli spettacoli inizieranno alle ore 21.

Il sipario si è aperto il 10 novembre sulle grandi LUCIA POLI E MILENA VUKOTIC e MARILÙ PRATI impegnate nel loro SORELLE MATERASSI. Lo spettacolo, tratto dall’omonimo romanzo di Aldo Palazzeschi, è ambientato nei primi anni del XX secolo nel sobborgo di Firenze Coverciano, e narra la vicenda di quattro donne che vivono una vita tranquilla e isolata. Tutto sembra scorrere su tranquilli binari quando nella casa giunge Remo, il giovane figlio di una sorella morta ad Ancona. Bello, pieno di vita, spiritoso, il giovane attira subito le attenzioni e le cure delle zie e approfitta della situazione ottenendo immediata soddisfazione a tutti i suoi desideri e a tutti i suoi capricci.

Il 17 novembre è stato il turno di MATTEO MIRANDOLA, MARCO REMONDINI ed ENRICO FERRARI e del loro LA TERRA E L’UOMO - Omaggio a Dino Coltro in parole e musica, interessante viaggio verso la consapevolezza di aver abbandonato un rapporto diretto con la terra. L’uomo ha sempre visto la terra come la sua casa, una compagna di lavoro, una passione, un elemento al quale fondersi, vivere e morire. Piano piano questo rapporto è venuto meno. All’inizio del secolo la fisionomia culturale paesana subiva i primi assalti violenti con l’emigrazione, il lavoro stagionale esterno, la prima meccanizzazione. La terra viene vista oggi dalla maggior parte degli uomini solo attraverso uno schermo: si è perso il rapporto concreto con la terra, l’amore per essa, per il mondo contadino. Dino Coltro, che tanto ha dato a San Giovanni dal punto di vista umano e professionale, ha dedicato gran parte della sua vita allo studio delle antiche tradizioni popolari veronesi e venete, pubblicando una trentina di libri e il famosissimo "Lunario Veneto". Per il suo lavoro ha ottenuto vari riconoscimenti, tra cui il Premio Sirmione-Catullo, la Medaglia d'Oro del Presidente della Repubblica al merito educativo e culturale e la laurea honoris causa in Scienze della Formazione, nel 2005 dall'Università di Verona. La serata sarà un tributo dal palco e dalla platea al grande scrittore e poeta italiano.

Il 24 novembre ARTEFATTO TEATRO ha presentato BADANTI, ovvero un mare di risate che portano comunque ad un’attenta riflessione. La convivenza è tutt'altro che rosea quando si mettono insieme un vecchio padrone di casa, burbero e intollerante, una dispotica zia, che arriva a rompere i fragili equilibri nella vita del fratello, e le rispettive badanti, che instaurano un clima da "guerra fredda" a difesa ognuna della propria posizione.

Il 2 dicembre GIULIO SCARPATI E VALERIA SOLARINO sono arrivatio a San Giovanni per presentare UNA GIORNATA PARTICOLARE, spettacolo tratto dal capolavoro di Ettore Scola. 6 maggio del 1938, giorno della visita di Hitler a Roma. In un comprensorio popolare, Antonietta, moglie di un usciere e madre di sei figli, prepara la colazione, sveglia la famiglia, aiuta nei preparativi per la parata. Inavvertitamente apre la gabbietta del merlo che va a posarsi sul davanzale di un appartamento di fronte al suo. Bussa alla porta, ad aprirle è Gabriele, ex annunciatore dell'EIAR che sta preparando la valigia in attesa di andare al confino perché omosessuale. Mentre la radio continua a trasmettere la radiocronaca dell'incontro tra Hitler e Mussolini, Antonietta e Gabriele si rispecchieranno l'una nell'altro condividendo la solitudine delle loro anime.

Divertimento assoluto il 15 dicembre quando la celeberrima BANDA OSIRIS hasuonato LE DOLENTI NOTE - Il mestiere del musicista: se lo conosci lo eviti. Dopo essersi addentrata in modo irreverente nei meandri del complesso universo delle sette note, aver abbattuto le barriere dei generi musicali, intrecciando, tagliando e cucendo musica classica e leggera, jazz e rock, il furore dissacratore della Banda Osiris si concentra sul mestiere stesso di musicista. Con l’abilità mimica, strumentale e canora che li contraddistingue, i quattro protagonisti si divertono con ironia a elargire provocatori consigli: dal perché è meglio evitare di diventare musicisti a come dissuadere i bambini ad avvicinarsi alla musica. Attraverso musica composta e scomposta, musica da camera e da balcone, Beatles e Vasco Rossi, la Banda Osiris tratteggia il ritratto impietoso della figura del musicista: presuntuoso, permaloso, sfortunato, odiato, e, raramente, amato.

Il 5 gennaio OKMAMA MUSICAL GROUP presenta un grande successo: CENERE E… MUSICA! Una  sfida per la compagnia Ok Mama che festeggia l’anniversario della sua fondazione,  riportando in scena lo spettacolo che l’ha vista debuttare proprio sul palco dell’Astra 15 anni fa aggiudicandosi l’entusiasmo del pubblico, il favore della critica e il prestigioso Premio Margherita. L’autrice e regista Laura Facci scrive una nuova drammaturgia, inventando scene e personaggi ma, soprattutto,  componendo nuovi brani per i quali Moreno Piccoli, storico arrangiatore della compagnia, prepara  una rinnovata realizzazione musicale. Una “nuova storia di Cenerentola” trasportata in una dimensione sospesa tra il mondo moderno, reale e quotidiano, e lo spazio fantastico e misterioso della fiaba.

Il 12 gennaio la COMPAGNIA TEATRALE LA BARCACCIA presenterà EL PORO PIERO, testo del grande Achille Campanile e musiche originali di Giuliano Crivellente. Prendendo le mosse dagli scritti di Achille Campanile, il più illustre umorista della letteratura del Novecento, lo spettacolo mescola sottile ironia e travolgente divertimento per mettere alla berlina i luoghi comuni, le frasi fatte, i modi di dire e gli atteggiamenti più usuali che ciascuno di noi utilizza anche nelle situazioni di singolare gravità. Lo spettacolo diventa così un sorridente invito a riscoprire la ricchezza smisurata delle parole che usiamo ogni giorno, tesoro prezioso talora assurdamente misconosciuto.

Il 19 gennaio ESTRAVAGARIO TEATRO salirà sul palco per divertire il pubblico con il suo COLAZIONE DA OCCHIOBELLO. La storia è ambientata in una pasticceria di un piccolo paese della provincia veneta. Lo zucchero delle paste, dopo una serie di clamorosi eventi, diventerà per molti amaro e velenoso. Un variegato mix di battute e gags, differenti inflessioni dialettali, ritmo incalzante per uno spettacolo divertente ma non privo di spunti di riflessione su una realtà fin troppo presente nelle attuali cronache.

Il 2 febbraio imperdibile e insolito appuntamento è quello proposto da THE BLACK BLUES BROTHERS, cinque scatenati acrobati/ballerini che uniscono la fisicità e la plasticità dei movimenti che richiamano le loro origini africane al sound inimitabile del Rhythm & Blues, in eleganti abiti american style. sedie, tavoli, persino specchi, diventano strumenti di gioco per i Black Blues Brothers capaci di incredibili acrobazie di teatro fisico ballo che, sulle note della colonna sonora del leggendario film, coinvolgono gli spettatori in sala. Divertimento assicurato per gli spettatori che difficilmente resisteranno all’allegria contagiosa che i Black Blues Brothers sono in grado di sprigionare.

Il 9 febbraio TEATRO IMPIRIA presenterà il suo GIULIA, spettacolo toccante ed emozionante dedicato al ricordo dell’eccidio delle foibe e del dramma dell’esodo dei profughi giuliani, fiumani e dalmati. Uno spettacolo che corre leggero su diversi piani temporali - la seconda guerra mondiale, gli anni ‘70, l’estate scorsa - in un accartocciarsi di eventi, personaggi, storie ed emozioni, una inaspettata partitura scenica che lascerà tutti sorpresi.

Il 16 febbraio grasse risate attendono il pubblico di San Giovanni alle prese con un GABRIELE CIRILLI sempre più scoppiettante nel suo  #TaleEQualeAME…AGAIN. Ogni pezzettino di vita o ricordo di ognuno di noi è in una soffitta o in una cantina, ma con l'avvento di internet il nascondiglio viene sostituito da un hashtag dentro il quale puoi conservare le emozioni. Gabriele apre il suo # al pubblico proprio sul palcoscenico: l'unico luogo dove l'attore riesce ad essere tale e quale a se stesso. Gabriele ha avuto la fortuna, la determinazione e il privilegio di imparare il “mestiere” dai più grandi artisti del teatro e del cinema italiano. Da Gigi Proietti a Lina Sastri, da Lino Banfi a Paolo Villaggio, Nino Manfredi e Alberto Sordi, il suo è stato un continuo percorso di crescita, di consensi e applausi. 

Il divertimento continua il 22 febbraio quando l’amatissimo PAOLO CEVOLI porterà la propria personale “traduzione” de LA BIBBIA all’Astra. Paolo Cevoli vuole rileggere quelle storie come una grande rappresentazione teatrale dove Dio è il “capocomico” che si vuole rappresentare e far conoscere sul palcoscenico dell’universo. Dio è il “Primo Attore” che convoca come interpreti i grandi personaggi della Bibbia. E forse anche ognuno di noi è protagonista e attore e può scoprire anche l’ironia e la comicità di quella Grande Storia.

Il 2 marzo TEATRO ARMATHAN presenterà COSÌ È (SE VI PARE), di Luigi Pirandello. Il signor Ponza e sua suocera, la signora Frola, giunti da poco in paese, scelgono di star lontani dal pettegolezzo ininterrotto dei borghesi salotti della cittadina. Lui ha una moglie che nessuno ha mai veduto perché non esce mai di casa. Lei, la signora Frola, non sale in casa della figlia e si accontenta di vederla e di parlarle da lontano, dal cortile, senza poterla mai abbracciare. Ma il loro tentativo di celare, di proteggere il mistero di questa, quantomeno strana, relazione affettiva, scatena l'incontenibile curiosità di tutto il paese che vuole scoprirne il perché, vuole che si venga a sapere la verità.

9 marzo CANTIERI INVISIBILI presenta lo strano mondo di LUNGA VITA AL RE BEMOLLE, con Alberto Bronzato, Andrea De Manicor, Matteo Spiazzi, musicisti Claudio Moro, Luca Pighi, Massimo Rizza e regia di Alberto Bronzato. Scherzi, lazzi, freddure, inezie, stupidaggini. C’è posto un po’ per tutto, per il gusto popolare, o per l’acidità di una risata più grassa, o per l’umorismo della cosiddetta commedia all’italiana" in un brano, fatto a brani.

Quello che per una volta ci è piaciuto fare, è stato di pensare a divertirci per cercare di divertire.

16 marzo PALLA LUNGA E PEDALARE… A TEATRO. Raffaele Tomelleri e Serena Mizzon presentano al pubblico dell’Astra i grandi personaggi dello sport veronese e nazionale. Valori, emozioni, episodi inediti, pezzi di vita, da ripescare e raccontare. Uno straordinario viaggio nella memoria a riscoprire imprese e campioni che hanno fatto la storia dello sport.

Il 23 marzo sarà finalmente il turno di LUCIA MASCINO E FILIPPO DINI che con ROSALIND FRANKLIN porteranno in scena uno degli spettacoli più interessanti a livello nazionale della stagione. La grande Storia è la scoperta della struttura del DNA. Tutta l’umanità si compiace in un unico trionfale applauso nei confronti dei grandi scienziati che sono riusciti a decifrare quello che comunemente era definito il segreto della vita. La vicenda, tuttavia, fu tutt’altro che epica e nobile e tutte le persone coinvolte lottarono per avere un personale posto di rilievo e tutte a discapito del sesto personaggio di questa storia, l’unica donna di questa favola; una donna meravigliosa e detestabile, una persona limpida e contradditoria, ambiziosa e vigliacca, una donna impossibile da raccontare: Rosalind Franklin. Dopo il passo indietro di Asia Argento sarà Lucia Mascino, curriculum teatrale di tutto rispetto e volto noto della televisione (Suburra, Braccialetti Rossi) e del cinema (Habemus Papam, La pelle dell’orso, La Prima Linea) a vestire gli abiti della grande scienziata.

Infine il 13 aprile ALESSANDRO BERGONZONI porterà in scena il suo nuovo spettacolo. Bergonzoni, poliedrico e straordinario artista bolognese ormai celeberrimo a livello nazionale e internazionale, arriva a San Giovanni Lupatoto con il suo nuovo spettacolo di cui si sa pochissimo, neanche il titolo, ma d’altro canto stiamo parlando di un Signore dell’ironia (della sorte) che saprà stupirci e incantarci ancora una volta con il dono della parola.

ABBONAMENTI

a tutti gli spettacoli € 135

libero a 8 spettacoli € 90

BIGLIETTERIA CINEMA TEATRO ASTRA

dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 19.00

Solo presso il Teatro Astra non viene richiesto il diritto di prevendita.

PREVENDITE

Edicola De Togni: P.zza Umberto I°, 70 - San Giovanni Lupatoto (VR)

Box Office Verona: Via Pallone, 12/a - Verona (VR)

Per tutti gli altri punti vendita di Verona e provincia,

e per gli acquisti on-line, consulta il sito www.arteven.it

INFO CINEMA TEATRO ASTRA via Roma, 3/b - San Giovanni Lupatoto (VR)

Tel e Fax +39 045 9250825 - info@cinemateatroastra.it

www.cinemateatroastra.it

www.arteven.it

FB/ARTEVEN

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