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"Le altre stagioni" al Teatro Filarmonico per un nuovo concerto con I Virtuosi Italiani

Un concerto davvero speciale che vedrà ospite per la prima volta a Verona, il giovane violinista Markus Placci, italiano di nascita, ma ormai americano di adozione, che assieme a I Virtuosi Italiani, proporrà per la prima volta a Verona "Vivaldi – The Four Seasons Recomposed By Max Richter", uno dei principali compositori inglesi del nostro tempo, che ha preso i processi compositivi di Vivaldi, li ha impacchettati, li ha messi in una macchina del tempo e li ha trasportati nel XXI secolo. Completeranno il programma "Le Cuatro Estaciones Porteñas" di Astor Piazzolla, che ha esaltato i legami con le Stagioni di Vivaldi, incorporando nel suo arrangiamento numerose citazioni di diversa natura.

"The Four Seasons Recomposed By Max Richter" figlio adottivo del post-minimalismo e premiato autore di numerose soundtrack non ha cercato di emulare il compositore secentesco con i mezzi odierni, è  risalito alle singole note dell'antico spartito per diventare un nuovo Vivaldi, uno spirito nostalgico travolto dal fervore della postmodernità. Ritornare allo spunto iniziale, penna e calamaio alla mano, per immaginare di nuovo le stagioni dell'anima: a cominciare dall'arcinoto incipit primaverile, nel quale il moto uniforme dei violini viene frammentato e distribuito nello spazio sonoro, una fioritura spontanea e non uniforme come avviene in natura

Le stagioni di Richter non sono mai uniformi, dettate da un unico stato d'animo: passione ardente e nostalgia si rincorrono costantemente in ogni sezione, che il nostro rielabora a piacimento e senza troppe riluttanze, conducendo con mano sicura i singoli strumenti dapprima in un silenzio desolato, per poi risvegliarli di colpo in un moto implacabile , alternando momenti di una bellezza disarmante ad altri di rinnovata maniera. “…riscriverle è stato come guidare attraverso un meraviglioso paesaggio conosciuto usando una strada alternativa per apprezzarlo di nuovo come la prima volta".

"Cuatro Estaciones Porteñas" è un gruppo di quattro composizioni di Astor Piazzolla incise tra il 1965 e il 1970 omaggio al genio del Settecento strumentale italiano. Volendo quindi tradurre il titolo si potrebbe provare con "Le quattro stagioni di Buenos Aires", un chiaro riferimento a "Le Quattro Stagioni" di Vivaldi. Inizialmente furono ideati come pezzi a se stanti ma vennero riuniti successivamente in diversi concerti. In spagnolo "porteño " è il patrionimico usato per indicare gli abitanti di Buenos Aires, capitale dell'Argentina.

(fonte foto I Virtuosi Italiani)


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