Eventi

Al Teatro Nuovo va in scena "L'avaro" di Molière con Alessandro Benvenuti

La compagnia Arca Azzurra Teatro presenta al Teatro Nuovo di Verona L’avaro di Molière dal 23 al 26 gennaio 2018 alle ore 21.00. L’Avaro è uno spaccato familiare e sociale. Arpagone è un capofamiglia balordo, taccagno e tirannico come tanti altri, circondato da un amabile e canagliesco intrigo di servi e di innamorati. Poi Arpagone viene derubato e l’avarizia cessa di essere un tic, una deformità, uno spunto di situazioni farsesche. La diagnosi investe la psicologia di chi ha subíto un furto, di chi è stato defraudato di un oggetto di passione affettiva ed esclusiva, della sua unica ragione di vita. Proprio la fissazione affettiva di Arpagone su un oggetto miserabile sollecita un’equivoca, ma profonda partecipazione emotiva: l’avarizia redime l’avaro.

L’Avaro è una delle commedie molieriane che presuppongono uno spaccato familiare, una ‘casa’; ma la ‘casa’ di Harpagon è anche un luogo rigorosamente finto, esplicitamente e spudoratamente teatrale. Una casa che potrebbe essere una metafora del teatro, coi suoi prodigi, le sue inverosimiglianze e la sua cartapesta. 

«Il nostro Avaro occhieggia a Balzac senza dimenticare la commedia dell’arte - spiega il regista Ugo Chiti - intrecciando ulteriormente le trame amorose in un’affettuosa allusione a Marivaux. Contaminazioni a parte, Arpagone resta il personaggio centrale assoluto mantenendo quelle caratteristiche che da sempre hanno determinato la sua fortuna teatrale: si accentuano alcune implicazioni psicologiche, si allungano ombre paranoiche, emergono paure e considerazioni che sono più rimandi al contemporaneo. La “parola” è usata in maniera diretta, spogliata di ogni parvenza aggraziata, vista in funzione di una ritmica tesa ad evidenziare l’aggressività come la ‘ferocia’ più sotterranea della vicenda».

(fonte Teatro Nuovo)


Si parla di