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Pozza, Conte, Bianchetti trio live per la rassegna Jazz&More a Verona

Venerdì 14 Aprile, presso il Due Torri Loung & Restaurant di Verona, si tiene il quarto appuntamento della rassegna "Jazz and More". Protagonista della serata "A Cena con i Jazzisti" è la tradizione dello Standard Jazz Americano, ad opera del trio di artisti Andrea Pozza (piano), Giancarlo Bianchetti (chitarra e batteria) e Lorenzo Conte (al contrabbasso) che si è riunito appositamente per questa occasione.

I tre si conoscono da tanti anni e amano il campo di gioco della musica jazz: prendendo spunto sia dalla tradizione che da influenze più moderne amano creare insieme atmosfere delicate o più energiche giocando con i ritmi che caratterizzano i brani della tradizione, gli standard, o le proprie composizioni, inseguendosi ed ispirandosi vicendevolmente per raggiungere esecuzioni sempre nuove. Il tema della serata sarà lo standard jazz americano, un tema musicale che ha origine dalle canzoni scritte da compositori per opere musicali e teatrali leggere negli Stati Uniti d'America; oltre l'aspetto tecnico è racchiuso in questi standard tutto lo spirito dell'improvvisazione musicale dove ogni artista può esprimere la sua abilità, il suo talento, la sua passione.

Proprio per esaltare queste qualità la scelta è ricaduta su questo trio di eccezionale talento dove il pianismo di Pozza è caratterizzato da uno stile elegante, attento ai colori, alle sfumature, in perfetto equilibrio fra la solidità di un impianto formale di stampo europeo e l'inventiva fresca e ammaliante di un sound oltre oceanico; la precisione formale, il senso della ritmica e la grande musicalità fanno di Larry Conte uno tra i più importanti contrabbassisti del panorama jazzistico nazionale ed internazionale e di Giancarlo Bianchetti, uno dei chitarristi più in vista della scena jazzistica nazionale, oltreché uno straordinario batterista.

Andrea Pozza ha una solida carriera nazionale ed internazionale che lo ha visto protagonista in Estremo Oriente, in America ed in Europa. Pianista genovese è attualmente riconosciuto dalla critica e dal pubblico come una delle personalità più rappresentative in ambito jazz attualmente in circolazione. Musicista eclettico capace di affrontare con grande disinvoltura qualsiasi repertorio, è sia leader carismatico sia partner ideale per grandi artisti che trovano in lui empatia e innato interplay. Andrea Pozza ha debuttato a soli 13 anni e da allora si è esibito al fianco di alcuni "mostri sacri" della storia del jazz: Harry "Sweet" Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, George Coleman, Charlie Mariano, Lee Konitz, Sal Nistico, Massimo Urbani, Luciano Milanese e molti altri ancora. Intensa la sua attività concertistica che lo porta costantemente in tour in Italia e in Europa, dalla Gran Bretagna alla Svizzera, dalla Germania al Portogallo, alla guida delle formazioni a suo nome. Pozza collabora stabilmente, tra gli altri, con Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Scott Hamilton, Steve Grossman, Tullio DePiscopo, Dado Moroni, Ferenc Nemeth, Bob Sheppard, Antony Pinciotti, Furio Di Castri e tanti altri.

Andrea Pozza è inoltre protagonista di numerosi progetti discografici a suo nome, tra questi, l'album più recente si intitola "Siciliana" realizzato in trio con Andrew Cleyndert e Mark Taylor (Trio Records, Inghilterra, 2016), preceduto da "I Could Write a Book" (Gennaio 2014) e "Who cares?" (Dicembre 2014) in super audio cd e vinile, in duo con Scott Hamilton; "A Jellyfish From The Bosphorus" (ABEAT REC, 2013) in trio, inciso tra l'Italia ed il Regno Unito e "Gull's Flight"(ABEAT REC, 2011) realizzato con l'Andrea Pozza European Quintet e che coinvolge i musicisti inglesi e olandesi.

Giancarlo Bianchetti diplomato a pieni voti in chitarra presso il conservatorio "G. Frescobaldi" di Ferrara ha collaborato tra gli altri con Vinicio Capossela, Paolo Conte, Tullio De Piscopo, Ares Tavolazzi, Gianmaria Testa. Studia parallelamente chitarra jazz e già dai primi anni '90 svolge un'intensa attività concertistica che lo porta a suonare con i più importanti musicisti come Carlo Atti, Steve Grossman, Tony Scott, Marco Tamburini.

Contrabbassista formatosi al conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, la sua città natale, Lorenzo Conte si dedica esclusivamente alla musica jazz da diversi anni. Nella sua carriera ha collaborato con moltissimi musicisti sia europei che americani tra cui Enrico Rava, Jesse Davis, Harry Allen, Ferenc Nemeth, Gianni Basso, Steve Grossman, Bobby Watson e altri. Si è esibito in numerosi festival e jazz club in Italia, Francia, Svizzera, Unione Sovietica, Olanda, Germania, Tunisia, Spagna, Croazia, Slovenia. 


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