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The ‘70s Una stagione felice del cinema americano: "Silent Running", "The Conversation" e in serata "American Graffiti"

The conversation USA, 1972, 113’

 Lunedì 21 dicembre - Teatro Ristori Proiezione in lingua originale con ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti Ore 16.00 - SILENT RUNNING (2002: La seconda odissea, USA, 1971, 89’) Regia: Douglas Trumbull, sceneggiatura: Deric Washburn, Michael Cimino, Steven Bochco, fotografia: Charles F. Wheeler, musica: Peter Schickele, interpreti: Bruce Dern, Cliff Potts, Jesse Vint.

Erano gli anni Sessanta, c’era la guerra del Vietnam e tutti avevano una forte coscienza ambientale in quel momento,così mi è sembrata una via appropriata per la storia che volevo raccontare. Inizialmente, non avevo pensato a me stesso come regista, ma sviluppando il film, la Universal decise che non c’era nessuno che potesse dirigerlo se non io, perché era così tecnico e insolito, e quello che avevo imparato da 2001: Odissea nello spazio poteva essere utile». Douglas Trumbull Diretto da Douglas Trumbull , realizzatore dei trucchi per 2001: Odissea nello spazio, Silent Running era rimasto finora fra i film vittime della censura del mercato; e che si trattasse di un'emarginazione assurda lo prova il suo notevole successo commerciale. Anche se non è un capolavoro e se rivela qualche ingenuità e un eccesso didascalico nel copione, l'opera di trumbull presenta un notevole interesse nel quadro del cinema fantaecologico. (Tullio Kezich, Il Mille Film)

Proiezione in lingua originale con ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti Ore 18.00 - THE CONVERSATION (La conversazione, USA, 1972, 113’) Regia e sceneggiatura: Francis Ford Coppola, fotografia: Bill Butler, musica: David Shire, interpreti: Gene Hackman, John Cazale, Teri Garr, Harrison Ford, Robert Duvall.

A quell’epoca ero in cattive acque e non potevo produrre da me The Conversation, che avevo sempre pronta e che i produttori rifiutavano. Bisognava che trovassi un job, un lavoro per tirarmi fuori dai guai. È per questo che accettai di fare Il Padrino per la Paramount […]. Senza Il Padrino non ci sarebbe stata La Conversazione. Francis Ford Coppola Coppola ha citato ripetutamente come fonte d'ispirazione, per La conversazione, Blow-Up di Michelangelo Antonioni, per quanto riguarda il tema della scoperta più o meno casuale di un delitto mediante la tecnologia; inoltre, all'inizio del film, vi è una citazione riguardante la presenza di un mimo. Un'altra influenza citata spesso dallo stesso Coppola è quella riguardante Harry Caul, per il cui personaggio si sarebbe ispirato al protagonista de Il lupo della steppa di Herman Hesse.

Proiezione in lingua originale con ingresso a invito Ore 21.00 - AMERICAN GRAFFITI (USA, 1973, 110’) Regia: George Lucas, sceneggiatura: George Lucas, Williard Huyck, Gloria Katz, fotografia: Ron Eveslage, Jan D’Alquen, musica: Kim Fowley Phillips, Karin Green, interpreti: Richard Dreyfuss, Ron Howard, Candy Clark, Cindy Williams.

Film per adolescenti? Forse, o meglio, film di adolescenti, ma, in fondo, chi non lo è stato? E a margine di tutta la storia, si avverte l'ombra di un discorso più complesso. Man mano che si va avanti, le nuvole si fanno minacciose e quando le didascalie finali raccontano la sorte dei protagonisti si capisce. Il Vietnam è ormai alle porte: gli happy days stanno per finire e come i nostri eroi, un'intera nazione sarà costretta a svegliarsi dal sogno di un'eterna fanciullezza e a diventare adulta. A Lucas non resta altro che celebrare la memoria di quei favolosi primi anni '60. Aldo Spiniello, Sentieri Selvaggi La celebre scena in cui la macchina della polizia viene legata con un cavo a un palo per staccarne l'asse posteriore è impossibile nella realtà. Il cavo visto nel film si spezzerebbe. Nel programma Miti da sfatare è stato dimostrato che servirebbe un cavo molto più spesso aiutato dalle viti dell'asse quasi staccate. Nel film la scena è stata realizzata con l'ausilio di esplosivi e di una rampa in modo tale che l'asse scivolasse dietro il paraurti posteriore.

Gli inviti si possono ritirare presso: - Ufficio Verona Film Festival, Comune di Verona - via Leoncino 6 (da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00) - Teatro Ristori: da martedì a giovedì dalle 17.00 alle 19.00 - Università della Terza Età: orari di segreteria - Audiovisivi: lunedì 14.00-19.00, da martedì a venerdì dalle 9.00 alle 19.00, sabato: 09.00-14.00


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