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“I Sentieri del tempo”: in Gran Guardia i versi inediti del poeta Feriani

Locandina

Appuntamento con la poesia, il 7 febbraio alle 18, nella sala convegni della Gran Guardia. Protagonisti saranno i versi racchiusi nel volume “I sentieri del tempo”, scritto dal noto poeta dialettale Giampaolo Feriani e rimasto chiuso in un cassetto troppo a lungo. Ora, a due anni esatti dalla morte del cantore dei tempi e dei luoghi scaligeri, i parenti hanno deciso di presentare finalmente al pubblico la raccolta di poesie, lasciando che siano gli amici a recitarle.

Feriani nel 2006 fondò infatti l'associazione culturale “El Luni del poeta-Tolo Da Re”, e saranno proprio voci diverse del gruppo di appassionati poeti e scrittori a dare risalto ed enfasi alle parole dialettali, dopo che il docente e studioso di letteratura italiana contemporanea, Giulio Galetto, avrà introdotto e presentato il libro.

Nato a Legnago nell'agosto del 1938 e vissuto a Boschi Sant'Anna durante l'infanzia, Feriani ha scritto ben 12 libri di poesie in veronese. “I sentieri del tempo”, edizioni dell'Aurora, è il tredicesimo, ed era già pronto persino prima dell'uscita della sua ultima opera, pubblicata anch'essa postuma: un dizionario delle parole veronesi che stanno scomparendo, intitolato “Nel calto del desmentegòn” e sistemato dall'amico fraterno Bepi Sartori.

“Papà ha lavorato molto a questo ultimo libro di poesie che aveva già diviso in capitoli e completato in tutto, ma per anni ha rimandato la presentazione perché venisse pubblicato prima il dizionario in cui, per una vita intera, ha raccolto parole, tradizioni e modi di dire della lingua veronese”, racconta la figlia Marta. “La copertina è stata disegnata da una cugina e nell'immagine c'è tutto papà, seduto sotto un albero a fare volare un aquilone. Le cosiddette olande, infatti, sono sempre state per lui qualcosa di meraviglioso”. Feriani è stato anche regista e commediografo, oltre che presidente di giuria dei più prestigiosi concorsi di poesia veneti. La sua composizione “Note Cristiani” è diventata simbolo nelle rassegne di tutta la provincia. L'appuntamento in Gran Guardia, realizzato con il patrocinio del Comune di Verona e la collaborazione dell'Agsm, è libero e gratuito.


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