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“La malata invisibile": al Camploy lo spettacolo di sensibilizzazione sulla Sindrome di Sjőgren

Giovedì 8 dicembre, alle ore 20.45, al Teatro Camploy, ANIMaSS - Associazione Nazionale Italiana Malati di Sindrome di Sjőgren presenta “La malata invisibile", spettacolo messo in scena dalle compagnie amatoriali veronesi GTV Niù e Ipazia, in collaborazione con il Comune di Verona e con il patrocinio di Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Ulss 20, Csv e Uniamo - Federazione Italiana Malattie Rare. La serata ad ingresso libero è stata presentata dal consigliere comunale incaricato alla Cultura Antonia Pavesi. Presenti la presidente di ANIMaSS Lucia Marotta, autrice della drammatizzazione in tre atti, e gli attori Andrea Pellizzari, Nunzia Messina, William Bertozzo e Gaetano Miglioranzi.

“La Sindrome di Sjőgren è una malattia rara, ancora poco conosciuta – ha detto Pavesi - per questo l'associazione ha ritenuto importante sensibilizzare la cittadinanza proponendo uno spettacolo che si occupa di questa tematica. Un bellissimo esempio di collaborazione tra le compagnie teatrali amatoriali, ma anche tra il mondo della cultura e dell’ambito socio-sanitario”.

È la storia di Angelica Rossi, una insegnante di scuola media, solare, amante della vita e del suo lavoro, che all'improvviso si ammala di una patologia invisibile, la Sindrome di Sjőgren, trovando indifferenza e incomprensione sia nella sua famiglia che nel posto di lavoro e vivendo situazioni grottesche e paradossali. Lo spettacolo vedrà in scena circa una quindicina di persone.

ANIMaSS è un’associazione di volontariato senza fini di lucro, creata per essere punto di riferimento per circa 16 mila persone tra pazienti, familiari e medici. Attualmente annovera più di 2 mila soci e ha un sito internet che è stato consultato da 115.618 persone. Per incentivare la ricerca su questa sindrome, ancora poco studiata, l'associazione ha organizzato anche il progetto “Un premio per la vita“ attribuendo borse di studio a giovani medici specializzandi.

Per informazioni visitare il sito www.animass.org.


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