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Due spettacoli e una mostra fotografica a Verona per dire "no" alla violenza sulle donne

Domenica 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Ed entra nel vivo il programma delle iniziative organizzate dal Comune di Verona.

Domani, venerdì 23 novembre, attraverso due spettacoli verranno proposti dei momenti di riflessione per le scuole e la cittadinanza. A causa dell’infortunio dell’attrice Marina Senesi, lo spettacolo “Doppio taglio” è stato annullato e sostituito da altre rappresentazioni.

"Amorosi Assassini – facciamo finta di niente, dai"

La mattina studenti e insegnanti potranno assistere, in Gran Guardia, alla piece "Amorosi Assassini – facciamo finta di niente, dai", di e con Valeria Perdonò; al pianoforte Marco Sforza. In scena musica, cronaca e poesia. L’attualità, infatti, sarà messa a nudo con ironia, partendo dalla storia vera di Francesca Baleani. Si parlerà così di violenza di genere, di amore e di donne. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Prospettiva Famiglia, Rete “Scuola e territorio: EDUCARE insieme”, l’associazione “Isolina e…”, AIAF, Teatro Impiria e Fucina Culturale Machiavelli.

"Dalla pelle al cielo"

Domani sera, invece, per tutti, alle ore 21 andrà in scena in Gran Guardia “Dalla pelle al cielo", reading di e con Ilaria Drago. Nato come un romanzo, il coraggioso libro della Drago è diventato un caso letterario, un’occasione per guardare in faccia una realtà che rende tutti responsabili e partecipi. La riflessione porterà a comprendere come, ascoltare un bambino oggi o una donna maltrattata, significa restituirgli un futuro, tentare di evitare che domani vi siano altre vittime. La serata è realizzata in collaborazione con Teatro Impiria e Spazio culturale MODUS. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

"No More"

Prenderà il via sempre venerdì, all’interno delle Gallerie Fotografiche – Quasi Fotografo di via Carducci, "No More", un percorso di 3 mostre, 3 diversi approcci, 3 modi di narrare e dire no alla violenza di genere. L'esposizione rimarrà aperta fino al 15 gennaio, dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30.
 


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