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Lo spettacolo di teatro-danza "Gli amori di Shakespeare" inaugura il Lessiniafest

Inaugura in maniera insolita, mercoledì 6 luglio alle 21.15, la decima edizione della rassegna Lessiniafest. Nell’anniversario dei quattrocento anni dalla sua morte, Villa della Torre di Fumane ospita un omaggio a William Shakespeare con lo spettacolo Gli amori di Shakespeare che unisce la danza contemporanea ed il teatro. 

Affascinanti e misteriosi, forse ancora troppo poco conosciuti in Italia, I Sonetti del Bardo dell'Avon sono considerati il vertice della letteratura d’amore di tutti i tempi. Al calar del sole, una selezione di 9 tra 154 componimenti sarà recitata in italiano dall'attore veronese Paolo Ottoboni e in inglese dal giovane attore di lingua madre anglosassone Bartolomeo Poggi, a vestire i panni del celebre poeta e drammaturgo.

Le suggestioni dei versi e la bellezza artistica del luogo costituiscono il fil rouge di una rappresentazione itinerante nella quale gli spettatori assistono in piedi (non sono presenti infatti posti a sedere) alle evoluzioni dei ballerini Natascia Belsito, Jessica D'Angelo, Marco Pericoli, Stefano Roveda con la coreografa Silvia Bertoncelli ed ascoltano la narrazione degli attori in sei quadri narrativi, nel grande prato antistante il Ninfeo: la festa, il sonno, la bellezza, la lussuria, la dark lady, la bramosia.

Settanta minuti di evento per la nuova produzione dell'agenzia Aissa Maissa, in collaborazione con la compagnia vicentina Naturalis Labor, per l'anniversario shakespeariano. La regia è di Alessandro Anderloni e le coreografie di Silvia Bertoncelli, già ospite lo scorso anno di Lessiniafest con La Grande Guerra delle donne. Non nuova a performance all'aria aperta, è allieva di Carolyn Carlson all’Accademia veneziana Isola Danza e dal 2013 è assistente di Rui Horta a Lisbona.

Suggestiva è infine la location, che sarà possibile visitare prima e dopo lo spettacolo (alle 19.30 e 22.30 previa prenotazione a ): gioiello del Rinascimento che, terminato nelle sue parti nel 1560, si deve a Giulio Della Torre, intellettuale ed umanista. Alla sua progettazione furono chiamati Giulio Romano, Michele Sanmicheli, Bartolomeo Ridolfi. Oggi la struttura è proprietà di Allegrini che l’ha trasformata in oasi di cultura ed ospitalità nel cuore della Valpolicella.

Ingresso 10 euro, con possibilità di parcheggio. In caso di maltempo lo spettacolo sarà rimandato. Info: 389 0235858, www.lessiniafest.it.

La rassegna Lessiniafest è sostenuta dai Comuni dell’alta Lessinia con il contributo di Fimauto, Cassa Rurale Bassa Vallagarina, Comunità Montana della Lessinia, Consorzio Bim Adige e Consorzio Monte Veronese. L’organizzazione è affidata all'associazione culturale  Le Falìe e al Film Festival della Lessinia. Il programma completo della manifestazione è disponibile online, consultando il sito www.lessiniafest.it.


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