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Visita guidata alla scoperta della splendida cittadina di Legnago

La Pianura Cultura prosegue nell’organizzare le visite culturali nel nostro territorio del Basso Veronese: sabato 27 gennaio 2018 alle ore 14.00 ritrovo nel parcheggio del Centro Ambientale Archeologico di via Enrico Fermi a Legnago (Vr). Legnago è una città ricca di storia, monumenti e musei: visitarla è obbligatorio per gli amanti della storia e della cultura dei borghi antichi. Il curatore dr. Federico Bonfanti e la dott.ssa Marisa Morelato saranno le guide della giornata.

Legnago è famosa per aver dato i natali al musicista di fama internazione Antonio Salieri (Legnago, 18 agosto 1750Vienna, 7 maggio 1825) e al critico d’arte Gian Battista Cavalcaselle (Legnago, 22 gennaio 1819Roma, 31 ottobre 1897). Luoghi da vedere per comprendere la terra sono: il museo Fioroni, ubicato nel palazzo del 1887 che custodisce una raccolta privata della famiglia Fioroni; si prevede una visita al Teatro Salieri, del 1911, anno in cui Vittorio Bressan e Benvenuto Maggioni iniziarono la costruzione del teatro su commissione della “Società anonima teatrale”. A causa dello scoppio del primo conflitto mondiale, i lavori di costruzione subirono una battuta d'arresto (mancavano alcuni lavori di sistemazione del tetto e della facciata) e furono ripresi in gran fretta nel 1925 per poter festeggiare il 1º centenario della morte di Antonio Salieri. Il teatro venne anche usato dal Comune come sala cinematografica. L’interno del teatro e la facciata furono pensati nel 1941 dall’architetto Luigi Piccinato, ma tale progetto non venne portato a termine e il teatro venne ultimato solamente dopo il secondo conflitto mondiale. Il teatro Salieri venne inaugurato il 15 settembre 1956 e da oltre 30 anni il suo calendario è ricco di rappresentazioni teatrali. Il direttore dr. Federico Pupo farà da guida.

Importante anche il Torrione, che rappresenta quel che resta della rocca costruita da Michele Sanmicheli nel XVI secolo: sorge in piazza della Libertà, a pochi passi dal Duomo. Viene considerato il simbolo della città proprio perché ricalca la storia architettonica e militare autoctone. Anticamente è stato usato con la funzione di prigione (qui sono stati incarcerati alcuni patrioti tra i quali il conte Emilei di Verona e il poeta Aleardo Aleardi). Le mura cittadine (e quindi anche il Torrione) sono state costruite a partire dal 1525 durante il dominio della Serenissima, in seguito alla rovinosa guerra della Lega di Cambrai. Il torrione è stato più volte restaurato.

Concluderà la giornata la visita all’azienda agricola Geofur in località Gallese. Nasce negli anni ’70 dal fondatore Rodolfo Furiani, specializzato nella produzione, lavorazione e commercializzazione del radicchio; seguirà degustazione.

Si ricordo che il progetto Viviamo la Bassa dell’associazione La Pianura Cultura vbede il supporto dei Comuni di Oppeano, capofila, Casaleone, Cerea, Cologna Veneta, Concamarise, Isola Rizza, Legnago, Minerbe, Pressana, Zevio e Veronella prosegue nel presentare gli appuntamenti della 2^ edizione del progetto Conosci il territorio, in collaborazione con l’Associazione La Pianura Cultura di Sanguinetto e col patrocinio della Provincia di Verona.

 “L’Associazione La Pianura Cultura propone questo 2° ciclo di itinerari turistico-storici nella Bassa Veronese, con appuntamenti patrocinati dalla Provincia di Verona fino a giugno 2018; seguiranno: Veronella, Pressana, isola Rizza, Concamarise, Zevio e Casaleone”, spiega la Presidente dell’Associazione La Pianura Cultura Enrica De Fanti.

“Il nuovo ciclo Viviamo la bassa – Conoscere il territorio sarà un tour, seguito da storici e studiosi del territorio, ma anche architetti e guide turistiche, per gli edifici e locali storici della Bassa”, spiega Jerry Brighenti, Presidente della Associazione.

L’ingresso a tutte le visite è libero; per info sig.ra Claudia cell.    o sig. Luigi cell. o sig. Jerry cell. .


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