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Al Camploy balli balcanici, celtici, spagnoli, orientali con “Il volo del nastro bianco”

Si terrà giovedì 9 marzo, con inizio alle ore 20.30 al teatro Camploy, lo spettacolo di danza “Il volo del nastro bianco”. L’evento, realizzato dal Comune di Verona in collaborazione con l’associazione Cerchio Rosso, è stato presentato a palazzo Barbieri dall’assessore al Decentramento Antonio Lella insieme alla regista ed ideatrice dello spettacolo Stefania Leonardi. 

“L’appuntamento, che si inserisce nella programmazione eventi dell’8 marzo – spiega Lella – propone attraverso la danza un messaggio universale di speranza contro la violenza. Lo spettacolo si articola in quattro quadri, ognuno abbinato ad un borgo della città, con una serie di danze ispirate al punto cardinale corrispondente. Sul palcoscenico il signore di Verona, Cangrande della Scala, e la sua corte accoglieranno le coreografie che i quattro borghi di Verona porteranno in scena in omaggio alla nobiltà scaligera”.

Coinvolte nelle danze diverse scuole del territorio veronese che proporranno balli balcanici, celtici, spagnoli, orientali, ecc. Durante lo spettacolo sarà presente l’associazione di volontariato “Protezione della Giovane - Casa di Pronta Accoglienza Femminile”, per presentare il proprio lavoro e raccogliere fondi a sostegno delle iniziative realizzate. L’ingresso allo spettacolo è libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per informazioni è possibile contattare l’Unità Organizzativa Decentramento al numero 045 8078930/27.


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