Meteo

Dopo i temporali passeggeri torna il grande caldo. Clima afoso fino a ferragosto

Le piogge dell'ultimo week end sono destinate a diventare un lontano ricordo. Durante i prossimi giorni le temperature torneranno a crescere, arrivando a toccare anche i 39 gradi nella giornata di venerdì

Le giornate ventilate e con temperature nella norma, paiono avere le ore contate. Stando infatti alle ultime previsioni meteo, già nella giornata di oggi lunedì 3 agosto, dovremmo assistere a un considerevole aumento dell’afa. L’intervallo costituito dal fine settimana appena trascorso, non pare destinato a incidere particolarmente su quello che è stato l’andazzo generale di questa torrida estate. Nonostante il clima sia stato influenzato da rovesci diffusi nella giornata di sabato, il termometro molto presto tornerà a segnare misurazioni ben oltre i 30 gradi, con picchi nel prossimo week end fino a 39 gradi.

L’ondata di caldo anche in questo caso proviene dalla bassa pressione sviluppatasi al largo della penisola iberica, comportante l’afflusso in tutta Europa di correnti d’aria rovente che si spostano dall’Africa sahariana. Tra oggi e domani sarà comunque ancora possibile riscontrare qualche rannuvolamento passeggero, ma nel complesso per le prossime giornate è previsto un consolidamento delle temperature, con il rischio venerdì di toccare quota massima 39 gradi.

Preoccupante, ed è una cosa purtroppo ormai frequente, il livello di ozono nell’aria, stabilmente fermo durante le ore di caldo più intenso intorno alla soglia dei 200 microgrammi. Notizie poco rassicuranti anche sotto il profilo idrico: le recenti piogge hanno infatti potuto fare ben poco, per fronteggiare una situazione emergenziale nata nel corso degli ultimi aridissimi mesi. In tutta la provincia veronese il tasso di precipitazioni si era letteralmente dimezzato, a ben poco dunque sono valsi quei 10 millimetri di acqua discesi nel fine settimana. Non cala pertanto l’allerta, specie nei Comuni veronesi più colpiti dalla siccità, in vista soprattutto di quello che potrebbe rivelarsi un mese di agosto estremamente torrido, con una prima decade condizionata da temperature nuovamente roventi.


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