Politica

Contro lo stop al Ddl Zan, la protesta è stata portata in piazza Brà

La manifestazione si è tenuta nel tardo pomeriggio di sabato, promossa da Comitato Verona Pride, Arcigay Milk Verona, Circolo Pink Verona e Udu Verona

La manifestazione che si è tenuta sabato in piazza Brà - Foto di Udu Verona

«Voi usate il voto segreto, noi rispondiamo con la piazza». È questo il messaggio che ha portato numerose persone in piazza Brà nel tardo pomeriggio di sabato, per far sentire la propria voce dopo lo stop al ddl Zan arrivato mercoledì in Senato e seguito da quello che molti viene considerato come l'applauso (o l'esultanza) "della vergogna", il quale, scendendo nel particolare, ha visto numerosi senatori italiani festeggiare l'affossamento di una legge che avrebbe dovuto offrire tutela a diverse minoranze

All'appello lanciato da Comitato Verona Pride, Arcigay Milk Verona, Circolo Pink Verona e Udu Verona, hanno risposto oltre 600 persone, che hanno espresso la loro delusione e la loro rabbia per la "tagliola" che ha chiuso la discussione sul disegno di legge che andava avanti oramai da tempo. 

«Sui diritti civili non tolleriamo un singolo passo indietro, e a Verona lo abbiamo dimostrato alla grande - scrive Udu Verona su Facebook -. Il ddl Zan sarebbe stato solo l’inizio di un percorso per il riconoscimento delle identità del singolo che il nostro Paese dovrà inevitabilmente portare avanti per potersi definire civile. Abbiamo perso l’ennesima occasione per avviare questo tipo di percorso, ma da parte nostra continuerete a trovarci pronti a difendere i nostri diritti!». 

Alcuni passanti, incuriositi dalla protesta, hanno teso l'orecchio alle motivazioni espresse dai manifestanti, che hanno promesso di tornare a farsi sentire. 


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