Economia, turismo, pianificazione del territorio. La squadra di Michele Croce
Il candidato sindaco di Verona Pulita ha già la lista dei suoi assessori tra cui Diego Begalli, Franco Bocchini e Mario Marchi
Domani, 9 giugno, alle 21.30 in piazza Bra, Verona Pulita chiude la sua campagna elettorale con un incontro pubblico a cui tutti i cittadini sono invitati. Saranno presenti il candidato sindaco Michele Croce e i candidati della lista civica al consiglio comunale.
E non mancherà la squadra che Croce ha già scelto come giunta in caso di elezioni. In quest'ultima settimana di campagna elettorale, il candidato sindaco di Verona Pulita ha presentato i suoi assessori in caso di elezione. Tra questi c'è il capolista di Verona Pulita Diego Begalli, che avrebbe le deleghe all'urbanistica, all'agricoltura e all'ambiente, diventando assessore alla pianificazione del territorio. "L'attuazione del parco agricolo nella fascia periurbana, in primis della collina, rappresenta un altro punto distintivo del nostro programma - ha dichiarato Begalli - Potrà consentire di tutelare il sistema agroambientale della cintura urbana, senza porre quei vincoli agli imprenditori agricoli che oggi impediscono loro anche il semplice rinnovo e adattamento dei fabbricati produttivi. Lo sviluppo sostenibile delle aree a contorno della città non può prescindere dalla salvaguardia dell'attività produttiva agricola se non a costi insostenibili per la collettività. L'immediata ridefinizione della tassazione sui terreni agricoli per i cosiddetti part-time o hobby farmers, dovrà essere supportata da un patto tra Comune e settore agricolo rivolto alla tutela dell'ambiente e alla preservazione del paesaggio rurale. Il Comune dovrà ricevere specifici servizi ambientali che dovranno essere erogati dagli agricoltori quale concambio della riduzione d'imposta".
"Per valorizzare le eccellenze agroalimentari - continua Begalli - ci impegnamo a mettere a disposizione un'adeguata superficie in centro storico per la realizzazione di un mercato coperto a Km 0. Questo mercato sarà inserito all'interno di un rete di agrimercati a km 0 dei quartieri che sosterranno il progetto 'Nutrire Verona con i prodotti del territorio' rivolto a sostenere una alimentazione locale e sana anche alle scuole. Tuttavia i mercati a chilometri zero dei quartieri e il futuro mercato coperto del centro storico non saranno sufficienti da soli a rilanciare su larga scala le eccellenze eno-gastronomiche, se non in sinergia con un piano di botteghe alimentari. Un marchio specifico distinguerà queste botteghe e i prodotti locali che le stesse commercializzeranno, il tutto nel rispetto di un protocollo condiviso tra le parti".
Come assessore all'economia, Michele Croce ha scelto Franco Bocchini, esperto di finanza e start up. "Verona ha grandi potenzialità, ma è chiusa, ingessata e in questo modo spreca sue forze importanti - ha detto Bocchini - Dobbiamo mettere in rete alcune importanti fonti di idee e di innovazione, come l'università e le fondazioni. Innovazione, poi vuol dire attenzione per le nuove generazioni".
Ma economia significa anche turismo e quindi promozione del territorio. Per questo ambito è stato scelto il giornalista Mario Marchi. Anche lui entrerebbe in giunta se Michele Croce venisse eletto sindaco. "Nei primi 100 giorni - ha promesso Marchi - intendo deliberare su due cose che ritengo fondamentali: l'istituzione di un Consiglio Cittadino delle Competenze, cioè un organo stabile che collabori a costruire il Brand Verona e a svilupparlo nel tempo e l'istituzione del Forum Internazionale dei Comuni, un appuntamento fisso semestrale che riunisca a Verona istituzioni comunali dall'Italia e dall'estero, per uno scambio costante di progetti, in un vero e proprio network di sviluppo comune".