Politica

Maria Elena Boschi a Quinzano: "Il referendum non sia personalizzato"

Il ministro è stato ospite della Festa dell'Unità. Ha chiesto a tutti di sostenere le ragioni del sì, di parlarne il più possibile e di fare una propaganda capillare

Foto, fonte Facebook

Pari opportunità e riforme costituzionali, questi gli argomenti trattati dal ministro Maria Elena Boschi, ospite ieri, 31 luglio, della Festa dell'Unità di Quinzano.

Nella prima parte del suo discorso, il ministro Boschi ha parlato della presenza delle donne in politica, definendola necessaria all'interno di una democrazia. Per il ministro alle riforme, la modernità del paese passa anche dell'uguaglianza dei diritti tra uomini e donne, non solo nelle istituzioni ma in tutti gli ambiti della vita, dal lavoro all'affettività. E proprio di affettività, Maria Elena Boschi ha parlato riferendosi alla violenza sulle donne, un tema triste da contrastare facendo prevenzione nelle scuole.

Pubblico della Festa dell'Unità di Quinzano molto attento anche alla seconda parte dell'intervento di Maria Elena Boschi, dove il ministro ha difeso le riforme costituzionali oggetto del referendum del prossimo autunno. Il ministro ha chiesto a tutti di votare sì e ha spinto i militanti a sostenere le ragioni delle riforme, parlandone con tutti, con un'azione di capillare propaganda. E sul dibattito per le riforme, il ministro ha chiesto di non personalizzarlo, perché secondo il ministro Boschi con questo referendum si decide il futuro del paese e non del Governo Renzi.


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