Salute

Settimana nazionale della prevenzione oncologica: in piazza Bra medici volontari e una nutrizionista a disposizione dei cittadini

«La prevenzione significa scegliere stili di vita corretti, - ricorda l'oncologa Annamaria Molino - su mille diagnosi al giorno che ci sono in Italia di tumori, 300 potrebbero essere evitati»

Piazza Bra, Verona / foto Veronasera

«Diventa influencer di te stesso», o più precisamente, prenditi cura di te, informandoti e tenendo sempre alta l’attenzione sulla prevenzione. È questa la raccomandazione dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) ed anche il cuore della campagna di sensibilizzazione realizzata in occasione della "Settimana nazionale per la prevenzione oncologica", in programma in tutta Italia dal 16 al 24 marzo, il cui obiettivo è quello di diffondere la cultura della prevenzione come metodo di vita. Vi aderisce anche Verona dedicando, nella giornata di sabato 23 marzo dalle ore 9 alle 18, un punto informativo allestito in piazza Bra, grazie al supporto degli Alpini.

In base a quanto è stato annunciato dal Comune, nel gazebo saranno a disposizione della cittadinanza alcuni medici volontari della Lilt, una biologa nutrizionista e quattro specializzandi del Dipartimento di Oncologia medica dell'Azienda ospedaliera universitaria integrata. «Si punta a diffondere quanto più possibile la cultura della prevenzione come metodo di vita, - spiegano da Palazzo Barbieri - divulgando buone pratiche, utili a ridurre i fattori di rischio come il fumo, l’obesità, la sedentarietà, l’abuso di alcol e l’esposizione a raggi UV, nonché promuovendo l’adesione a programmi di screening e alle vaccinazioni contro le infezioni note nel causare il cancro, come l’HPV».

La consigliera comunale delegata per la Rete Italiana Città Sane OMS e oncologa Annamaria Molino evidenzia: «La campagna lanciata quest’anno mette l’accento sull’importanza della responsabilità di ognuno di noi nelle scelte quotidiane che possono migliorare la nostra vita. La prevenzione significa scegliere stili di vita corretti. Su mille diagnosi al giorno che ci sono in Italia di tumori, 300 potrebbero essere evitati, - ricorda Annamaria Molino - con indubbi vantaggi umani, sociali ed economici, adottando comportamenti che pongono al centro l’attenzione alla propria salute, dall’alimentazione agli screening da effettuare per individuare, quando ci sono, le forme tumorali nelle fasi iniziali e togliere. Si tratta di scelte personali, che ognuno di noi può fare in favore di sé stesso e delle persone che ama».

L’appuntamento, inserito nell’ampio programma nazionale degli eventi sostenuti dalla Lilt, è stato presentato mercoledì dalla consigliera comunale delegata per la Rete Italiana Città Sane OMS e oncologa Annamaria Molino insieme al presidente Lilt Verona Sante Burati, il direttore del Dipartimento di Oncologia Medica Ulss 9 Francesco Fiorica e il caposquadra Alpini Antonio Paiola. L’olio extravergine di oliva italiano si conferma anche per quest’edizione il simbolo della campagna e, grazie alla collaborazione con Unaprol - Consorzio Olivicolo Italiano, sabato sarà possibile acquistare le bottiglie di olio Evo di qualità fornite dal Consorzio Unico - Unione Cooperative Olivicole. 


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