Interviste

La marcia contro la droga fa tappa anche in citt

Domani l'appuntamento con la manifestazione organizzata dalla Fondazione Exodus di don Mazzi

La marcia contro la droga fa tappa anche in citt

Verona è  una delle 35 tappe della marcia nazionale a scopo benefico contro tutte le droghe promossa dal Dipartimento Politiche Antidroga e organizzata dall’Associazione Nazionale di Promozione Sportiva delle Comunità (Anpsc) in collaborazione con la Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi e il Dipartimento Dipendenze Ulss 20 di Verona.

3000 km da percorrere, oltre 1000 persone coinvolte provenienti dalle Comunità di recupero; 35 tappe da coprire nelle principali città italiane e 21 giorni di tempo per attraversare lo stivale partendo contemporaneamente da Trieste e Marsala per incontrarsi a Roma il 3 giugno prossimo. Questi i dati di “In marcia per la vita – Liberi dalle droghe”.

“Questa marcia rappresenta simbolicamente il percorso svolto dai pazienti all'interno delle comunità finalizzato al miglioramento della propria vita attraverso l'impegno e l'esercizio. L'obiettivo – sottolinea Giovanni Serpelloni, Capo Dipartimento Politiche Antidroga - è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi della droga e della tossicodipendenza ma anche di unire in un unico abbraccio ed intento di lotta alla droga le comunità e i centri pubblici e privati che sono impegnati quotidianamente nel recupero dei ragazzi”.

La tappa veronese è fissata per il 17 maggio ed è promossa dal Dipartimento Dipendenze Ulss 20 di Verona, Centro Collaborativo del Dipartimento Politiche Antidroga, e dalla Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi. I maratoneti provenienti da Vicenza arriveranno a Soave martedì 17 maggio e ripartiranno per Mantova mercoledì il giorno seguente. “In marcia per la vita” porterà nelle città toccate dal percorso anche concerti, manifestazioni culturali e sportive e iniziative di sensibilizzazione e informazione.


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