Calcio

Hellas-Roma, il doppio ex Giannini: «Per i giallorossi partita da tre punti. Verona ambiente un po' ostile ai romanisti»

Il dirigente, per quindici stagioni giocatore nella Capitale, è stato anche tecnico dei gialloblù: «I tifosi mettevano l’inno della Lazio per farmi un dispetto. In ogni caso resta una bella piazza e un'esperienza positiva»

Giuseppe Giannini in campo con la maglia della Roma (foto Facebook Il Romanista)

Giuseppe Giannini, storico centrocampista della Roma e per un breve periodo allenatore del Verona, ha parlato ai microfoni del sito ufficiale del Club giallorosso in vista della imminente sfida di campionato contro l'Hellas.

Queste le parole dell'attuale tecnico e dirigente sportivo:

«La Roma è partita bene, è stata anche agevolata da un calendario non difficilissimo. Ma le gare, comunque, vanno vinte e non è mai scontato. Ha sfruttato bene le occasioni. Quella di Verona, ad esempio, può essere una partita da tre punti, se gioca con quell’attenzione e quella determinazione mostrata fino ad ora. L'esperienza da allenatore all'Hellas? Ho avuto modo di riscontrare che è un ambiente un po' ostile ai romanisti. Nei miei riguardi all'inizio contò questo aspetto. Per dire, durante la preparazione i tifosi mettevano l’inno della Lazio sulle tribune per farmi un dispetto. Goliardia che nel calcio ci può stare. Ma resta in ogni caso una piazza bella, un’esperienza positiva. Io e il direttore sportivo costruimmo la squadra, con tre o quattro giocatori che avevo a Gallipoli, ma serviva tempo per trovare una quadra. Ci riuscì Mandorlini successivamente, trovando anche la promozione».


Si parla di