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Hellas Verona - Spezia, le probabili formazioni | "Serviranno ritmi altissimi"

Il tecnico in conferenza stampa ha elogiato ancora il suo "Verona operario" e per la sfida di martedì ritrova Bessa e Romulo. Proprio il secondo però rischia di restare escluso dal nuovo modulo

L'Hellas Verona scende in campo alle 20.30 di martedì 4 aprile per il turno infrasettimanale di Serie B, nel quale sfiderà allo stadio Bentegodi lo Spezia. 

Tornati sabato alla vittoria contro il Trapani, i gialloblu vanno in cerca di conferme davanti al proprio pubblico per non interrompere ancora la propria rincorsa alla promozione. Pecchia sa di dover fare tre punti, magari sfruttando anche la spinta dei tifosi, per cercare di mettere pressione alle avversarie.
Un successo, e qualche risultato favorevole dagli altri campi, potrebbero spingere i ragazzi di Di Carlo in piena zona playoff, mentre i playout restano lontani 11 lunghezze. I liguri quindi arrivano a Verona con una buona dose di serenità, sapendo di avere tutto da guadagnare nella sfida con i veronesi. 

QUI HELLAS VERONA - "Trapani? E' stata una partita di grande sostanza da parte nostra, esattamente il tipo di gara che serviva fare su quel campo contro quella squadra. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, una vittoria meritata, quindi è giusto che sia stato un Verona operaio. L'animo e l'atteggiamento devono essere questi da qui fino alla fine, col Trapani abbiamo intrapreso una nuova strada, da rendere ancora più fluida, che ci deve portare a vincere le partite. Spezia? E' una squadra forte, con un allenatore molto esperto, serviranno ritmi altissimi per poter fare la nostra prestazione. Sono una squadra di livello, ma a prescindere dal tipo di atteggiamento che avranno vogliamo fare tutto per vincere. Il modulo visto a Trapani? Riusciamo a giocare più in verticale, per sfruttare la profondità con i due uomini alti, ma anche a difendere nella metà campo avversaria, con l'atteggiamento giusto, che non cambia a prescindere alla disposizione in campo, che è sempre un concetto relativo. Siamo pronti, e pensiamo solo alla prossima sfida. Zuculini? Dispiace molto, ma sembra sia meno grave del previsto e aspettiamo i nuovi esami per trarre conclusioni. Pazzini? I gol sono la normalità per uno come lui. E' un campione infinito per disponibilità, atteggiamento e come esempio positivo. Domani avremo fortemente bisogno del nostro ambiente, con il nostro atteggiamento sommato a quello del pubblico possiamo fare grandi cose".
Pecchia, in conferenza stampa, promuove quindi il Verona operaio e ritrova Bessa e Romulo per la sfida di martedì sera, alla quale non sarà presente Franco Zuculini: i primi esami infatti hanno confermato il trauma distorsivo al ginocchio destro e ora si attendono ulteriori accertamenti per stabilire i tempi di recupero. Anche Ganz non sembra essere pronto, in attacco quindi ci sarà il solito Pazzini, affiancato probabilmente da Siligardi. Il tecnico poi potrebbe confermare la stessa difesa a tre vista sabato, con Souprayen e Pisano sulle fasce e Bessa trequartista, mentre a centrocampo si contenderebbero due posti Fossati, Bruno Zuculini e Zaccagni. Così facendo però potrebbe restare fuori Romulo: l'allenatore potrebbe quindi decidere di privarsi del brasiliano o di schierarlo sulla destra e far rifiatare Pisano. 

QUI SPEZIA - "Andiamo a Verona convinti di fare una prestazione da Spezia contro una grande squadra come il Verona, costruita per andare direttamente in Serie A, consapevoli che in questo momento bisogna reagire, cercando di mettere in campo qualcosa in più, lasciando negli spogliatoi i timori, magari indossando quell'elmetto che serve per parare un po' di colpi. Dobbiamo lavorare a testa bassa, con grande umiltà, il tempo per riscattarsi non manca, ma ora dobbiamo concentrarci al meglio e non lasciare nulla di intentato; l'impegno non manca mai, al momento siamo fuori dai playoff, ma la classifica è corta e noi non abbiamo nessuna intenzione di fare un passo indietro, bensì vogliamo guardare avanti e siamo determinati a fare del nostro meglio. Servirà correre il più possibile, le pressioni dobbiamo lasciarle agli altri, noi dobbiamo scendere in campo con la testa libera, sfruttando al meglio le qualità che fanno parte del nostro dna".
Di Carlo per la sfida del Bentegodi perde Datkovic e Pulzetti, ma ritrova Terzi, Vignali e Errasti. In attacco Granoche dovrebbe essere supportato da Piccolo e Fabbrini, mentre Errasti è il candidato principale a completare il centrocampo. In difesa, capitan Terzi riprenderà il suo posto con Valentini Vicino e Migliore e De Col sulle fasce. 

ARBITRO - Luigi Nasca di Bari. 

 


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