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I giudici di Parma scavano di nuovo nel passato Hellas

L'ex patron Pastorello indagato insieme a Tanzi e a due banche che finanziarono la P&P

I giudici di Parma scavano di nuovo nel passato Hellas

La Procura della Repubblica di Parma scava ancora nella storia dei club di calcio Parma ed Hellas Verona per cercare di risalire a tutti gli spostamenti di denaro connessi con le società calcistiche che potrebbero essere state utilizzate appositamente per far sparire del denaro. La notizia è stata rilanciata da organi di stampa emiliani e coinvolgerebbe ancora Giambattista Pastorello.

Sono infatti stati informati di tutto anche i giudici di Berna che hanno aperto un'indagine per cercare di accertare se esistessero o meno fondi nascosti nel paese elvetico. Il pm di Parma Lucia Russo è stata la settimana scorsa a Lugano, proprio la città dove si è trasferito Pastorello che nel 2007 ha anche acquisito la locale squadfra di calcio che milità nella serie B elvetica. 

Gli inquirenti intanto hanno depositato l'avviso di fine indagini da cui risulta che, oltre a Calisto Tanzi e Pastorello, sono indagati anche i membri del consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Vicenza e di Unicredit Banca d'Impresa. La loro responsabilità, aver finanziato la P&P che secondo i magistrati parmensi era una società costituita appositamente per acquistare il Verona (e sui conti della quale potrebbero essere trasnistati soldi facenti capo proprio a Tanzi). La procura ha disposto e ottenuto il sequestro di tre milioni di euro dai conti delle due banche.


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