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Juventus - Hellas Verona 3-0 | Gialloblu mai davvero in partita, sconfitta pesante

Un match senza storia quello di Torino, dove l'Hellas senza il suo bomber Luca Toni, non è mai riuscito ad essere in partita. La strada per i Bianconeri è stata subito spianata da una magistrale punizione mancina di Dybala al 7'

Non era ovviamente questa, lo si sapeva, la partita giusta per ricominciare dopo la sosta natalizia. Certo è che il Verona di oggi è apparso davvero la brutta copia di quello visto nelle sue ultime apparizioni, dopo l'inizio dell'era Del Neri. A minare la già fragile situazione in casa gialloblu, quest'oggi ha contribuito l'ennesima tegola sul fronte degli infortuni. Luca Toni, il bomber ritrovato da poco, si è nuovamente infortunato a poche ore di distanza dall'inizio della sfida contro la Juve. Per lui un problema muscolare al polpaccio, la cui gravità dovrà essere valutata meglio nei prossimi giorni.

Venendo alla partita, le cose iniziano subito a farsi difficili per i giocatori di mister Del Neri. In attacco c'è Pazzini al posto di Toni, ma a fare la differenza è un altro attaccante. Al 7' su palla inattiva ci pensa infatti Dybala a portare in vantaggio la Juventus che non segnava su punizione dai tempi di Andrea Pirlo. Il tiro mancino dell'attaccante bianconero è potente e perfetto nella traiettoria, per Gollini non c'è altro da fare che osservare impotente il pallone insaccarsi a fil di palo.

La reazione dell'Hellas è improvvisa e veemente, ma purtroppo si rivelerà essere un fuoco di paglia, adatto alla giornata dell'Epifania. Pazzini s'inventa una mezza girata volante dal limite dell'area al minuto 11' e ci vuole davvero il più forte portiere d'Italia, e forse del Mondo, per evitare che il Verona trovi subito la rete del pareggio. Buffon è strepitoso nell'intervento e devia in angolo. La partita dell'Hellas purtroppo sembra quasi finire qui. D'ora in poi sarà solo Juve. Prima Pogba da lontano, poi Morata al 20' e ancora Marchisio dal limite dell'area ci provano costantemente. Alla fine il raddoppio bianconero lo firmerà un difensore. Al minuto 44' Dybala calcia una punizione da posizione defilata in prossimità della bandierina del calcio d'angolo, pallone millimetrico in mezzo all'area dove, lasciato completamente solo dalla difesa gialloblu, può staccare indisturbato Bonucci che segna e mette in cassaforte il risultato.

Il secondo tempo è una lenta agonia per il Verona che, anche cambiando molto dal punto di vista tattico, non riesce però a trovare il modo di cambiare l'inerzia del match. C'è spazio anche per l'esordio con la nuova maglia del neoacquisto Emanuelson, ma l'unico cambio che sortirà un qualche effetto concreto sarà quello realizzato da Allegri inserendo Zaza. Il centravanti in preda a mille voci di mercato, non appena entrato al minuto 82', trova infatti il modo di finire sul tabellino dei marcatori, ricevendo un perfetto assist centrale da parte di Pogba e freddando Gollini per la terza volta. È la rete che chiude definivamente il match, lasciando il Verona a bocca asciutta e ultimissimo in classifica a quota soli 8 punti, con il Carpi ormai staccato di 3 che oggi ha pareggiato contro la Lazio in trasferta. E domenica prossima alle 15.00 si torna a giocare: al Bentegodi arriva il Palermo reduce dalla sconfitta contro la Fiorentina e in piena corsa per la salvezza.

PRIMO TEMPO - Calcio d'inizo affidato alla Juventus. Al 2' subito un pericolo per il Verona con Lichtsteiner che da dentro l'area defilato calcia di sinistro. La palla finisce sul fondo di pochissimo. Punizione magistrale al 7' di Dybala e rete del vantaggio bianconero. Grande occasione per il Verona al minuto 11' con Pazzini che in mezza girata scalda i guantoni a Buffon, bravo a deviare in calcio d'angolo. Botta da fuori area di Pogba al 14' e pallone che termina di poco a lato. Al 20' bella azione di Morata che si accentra da sinistra verso destra e calcia in modo insidioso. Gollini è bravo e ben piazzato, pallone deviato in corner. Ammonito al 23' Greco per un brutto fallo su Dybala. Al 32' ancora Juve pericolosa: Marchisio raccoglie una palla sporca respinta al limite dell'area e di collo esterno destro calcia a botta sicura, ma Gollini è bravissimo a distendersi e deviare in angolo. Verona in sofferenza. Raddoppio allo scadere del primo tempo della Juventus con Bonucci. Punizione con il contagiri di Dybala all'altezza della bandierina di sinistra, pallone impattato benissimo da Bonucci che stacca in perfetta solitudine e segna al 44'. Ammonito Marchisio al 47' per un fallo ai danni di Souprayen. Finisce qui la prima frazione di gioco allo Juventus Stadium, Verona tramortito.

SECONDO TEMPO - Al via il secondo tempo con le formazioni che restano invariate. Ammonito al 47' Hallfredsson per una brutta entrata su Khedira. La Juve gestisce il doppio vantaggio in questi primi minuti con un avvolgente possesso palla. Occasione Juve al 53' con Alex Sandro che di prima calcia sul vertice sinistro dell'area, dopo aver ricevuto la sfera da corner. La palla finisce sul fondo non di molto. Ammonito Alex Sandro per un fallo sulla trequarti al minuto 57'. Nel Verona esce Wszolek al 61', entra in campo per la prima in campionato con la nuova maglia Emanuelson. Dentro anche Gomez nel Verona al posto di Greco. Nella Juve al 67' esce Khedira ed al suo posto entra in campo Sturaro. Tiro dalla lunghissima distanza senza pretese di Gomez al 75', la palla finisce abondantemente fuori. Nella Juve esce al 76' Morata, piuttosto opaco, al suo posto dentro Zaza. Ammonito Sturaro per un fallo a centrocampo ai danni di Halfredsson. Entra Fares nel Verona al posto di Halfredsson. Rete del 3 a 0 per la Juventus con Zaza al 82': l'attaccante appena entrato in campo riceve uno splendio assist centrale di Pogba e solo davanti a Gollini di freddezza lo trafigge. Ci prova dai 30 metri Dybala al minuto 89' ma la palla finisce fuori di molto. Termina qui la sfida di Torino, Hellas mai in partita subisce una pesante sconfitta.          

JUVENTUS - HELLAS VERONA 3-0

MARCATORI: Dybala al 7' (JU), Bonucci al 44' (JU), Zaza al 82' (JU)

JUVENTUS (3-5-2): Buffon 1; Rugan 24, Bonucci 19, Chiellini 3, Lichtsteiner 26; Khedira 6, Marchisio 8, Pogba 10, Alex Sandro 12; Morata 9 (dal 76' Zaza 7), Dybala 21.

A disposizione: Neto 25, Rubinho 34, Caceres 4, padoin 20, Hernanes 11, Alex Sandro 12, Vitale 40, Asamoah 22, Evra 33, Cuadrado 16, Sturaro 27. Allenatore: Allegri.

HELLAS VERONA (4-2-31): Gollini 95; Bianchetti 22, Moras 18, Helander 5, Souprayen 69; Greco 19 (dal 61' Gomez 21), Hallfredsson 10 (dal 76' Fares 93); Wszolek 13 (dal 61' Emanuelson 28), Ionita 23, Siligardi 16; Pazzini 11 .

A disposizione: Rafael 1, Coppola 37, Winck 41, Pisano 3, Jankovic 7, Checchin 97, Zaccagni 20. Allenatore: Del Neri.

ARBITRO - Gianpaolo Calvarese di Teramo


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