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Lazio - Hellas Verona 2-0 | L'Aquila passeggia su una spenta formazione scaligera

Il gol di Felipe Anderson rompe subito gli equilibri e la reazione della squadra di Mandorlini dura poco meno di dieci minuti. Il gol di Candreva alla fine del primo tempo sembra infatti già segnare definitivamente il match

Nella ventottesima giornata di serie A, l’Hellas Verona esce sconfitto dal confronto con la Lazio allo stadio Olimpico con il risultato di 2-0.
Alla vigilia si parlava di una partita difficile per gli scaligeri, che ci hanno messo del loro per confermare queste previsioni. La squadra di Pioli è probabilmente una delle formazioni più in forma del campionato, alla quale i gialloblu hanno semplificato la vita giocando un match poco brillante, soprattutto nella fase propositiva. Il poco movimento in campo dell’undici scaligero ha complicato la vita dei portatori di palla, costretti a giocare spesso la sfera indietro, a darla al solito Toni o a buttarla con un passaggio forzato. L’unica occasione da rete veronese infatti è arrivata da una punizione battuta sulla trequarti da Hallfredsson, sulla quale si è avventato Moras. Troppo spesso imprecisi anche gli appoggi più semplici, che hanno così consentito ai laziali di contrastare ancora meglio la manovra scaligera. Tutto sommato però la difesa di Mandorlini ha retto abbastanza bene alle sfuriate delle ali di Pioli, trattate fin troppo con i guanti di velluto (l’unico cartellino del match è stato dato a Rodriguez). Insomma all’Hellas è mancata quella grinta e quella concentrazione viste nelle partite precedenti, che gli hanno permesso di conquistare punti preziosi. 
Il terzultimo posto resta a 11 punti viste le sconfitte di Cagliari e Cesena e ora con la pausa I ragazzi di Mandorlini avranno la possibilità di ricaricare la batterie in vista della volata finale.

GOL E HIGHLIGHTS DEL MATCH DELL'OLIMPICO

PRIMO TEMPO - Alla prima occasione i padroni di casa passano in vantagio: Basta al 4' la mette al centro per Felipe Anderson che è libero di colpire di testa e battere Benussi. L'Hellas ora prova ad alzare la pressione ma la Lazio non concede spazi. Al 13' Hallfreddson mette sul secondo palo una punizione dall trequarti sulla quale si avventa Moras, che colpisce il palo calciando con il destro. Bella azione biancoceleste al 16': Felipe Anderson serve Biglia, che scarica in mezzo all'area per Klose ma il tiro del tedesco è troppo centrale e Benussi para in due tempi. Al 28' Candreva si accentra, la sfera giunge a Mauri che appoggia dietro per Biglia che con il piatto destro coglie la traversa dal limite. Al 33', dopo un bel contropiede sprecato da Lazaros, Candreva ci prova da lontano ma il portiere scaligero blocca senza particolari affanni. Respinge corto il numero 20 scaligero al 34' e Klose prova una complicata girata da dentro l'area: pallone sopra la traversa. Troppo fermi i giocatori scaligeri in questa fase. Marchetti blocca il cross basso di Hallfredsson sul quale si stava avventando Lazaros al 43'. Al 47' Candreva spara un missile su punizione che passa tra i due laziali in barriera e sorprende Benussi.

SECONDO TEMPO - Ad inizio ripresa la Lazio continua a tenere in mano il pallino del gioco, con i gialloblu poco dinamici e propositivi. I portieri restano inoperosi nei primi quindici minuti del secondo tempo. Al 63' Ionita dona, letteralmente, la sfera a Felipe Anderson che poi si fa 50 metri palla al piede prima di calciare dal limite sulla traversa. Altra conclusione di Anderson al 65': tiro fuori bersaglio. Al termine di un'azione di ripartenza al 69', Candreva cerca Mauri appostato sul secondo palo ma sbaglia l'assist e regala la rimessa dal fondo. Al 74' Toni manca l'aggancio sul bell'assist di Nico Lopez. Benussi al 88' alza sopra la traversa la conclusione di Keita.

LAZIO - HELLAS VERONA 2-0

MARCATORI: Felipe Anderson (L) al 4', Candreva (L) al 47' pt

LAZIO (4-2-3-1): 22 Marchetti; 8 Basta, 3 De Vrij, 33 Mauricio, 26 Radu; 20 Biglia, 16 Parolo; 87 Candreva, 6 Mauri (dal 73' 19 Lulic), 7 Felipe Anderson (dal 85' 34 Perea); 11 Klose (dal 79' 14 Keita).

A disposizione: 77 Strakosha, 5 Braafheid, 10 Ederson, 23 Onazi, 24 Ledesma, 27 Cana, 32 Cataldi, 39 Cavanda, 85 Novaretti. Allenatore: Stefano Pioli.

HELLAS VERONA (4-3-3): 22 Benussi; 71 Martic (dal 53' 28 Brivio), 2 Rodriguez, 18 Moras, 3 Pisano; 8 Obbadi, 77 Tachtsidis (dal 59' 17 Lopez), 23 Ionita (dal 84' 30 Campanharo); 10 Hallfredsson, 9 Toni, 20 Lazaros.

A disposizione: 1 Rafael, 95 Gollini, 5 Sorensen, 7 Saviola, 19 Greco, 25 Marques, 27 Valoti, 33 Agostini, 70 Fernandinho. Allenatore: Andrea Mandorlini.

ARBITRO: Davide Massa di Imperia.

AMMONITI: Rodriguez


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