Svendita Chievo: in offerta Gasparetto, Girardi e Dettori

Il Chievo svende il superfluo ma si tiene strette le due pedine più ambite dalle altre squadre. A gennaio dunque non se ne andranno né Andrea Mantovani né Marco Andreolli che erano ricercati rispettivamente da Sampdoria, Napoli e Fiorentina e da Roma e Fiorentina. Lo ha assicurato il direttore sportivo Giovanni Sartori che ha però deciso di anticipare le intenzioni del club rispetto ad alcuni uomini che raramente sono finiti in panchina e spesso hanno visto le gare dalla tribuna.

Stiamo parlando di Mirko Gasparetto, attaccante acquistato dai gialloblù nel 2007 in Serie B (22 gare, zero gol) e poi prestato di volta in volta a Pisa e Padova senza mai più rivestire quella della società della Diga; di Domenico Girardi, cresciuto nel Chievo e prestato a svariate formazioni tra cui anche l'Hellas Verona, non avrebbe dovuto rimanere neppure ad inizio stagione poi però non si trovò nessun club disposto a prenderlo alle condizioni del Chievo e di Francesco Dettori, centrocampista dio 27 anni.

Intanto Giovanni Sartori si sta guardando intorno per cercare di trovare un attaccante in grado di sostituire degnamente Sergio Pellissier in caso di forfait, cosa che nessuno (Granoche, Thereau e De Paula) è fin qui riuscito a fare. L'ultima voce che gira è un ritorno di fiamma, quello per Michele Paolucci, giocatore di proprietà del Siena che sicuramente a gennaio sarà sul mercato. In agosto l'affare era già quasi fatto ma il no di Gasparetto al Livorno fece saltare tutto. Ora ci si riprova.