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Tezenis in campo contro Forl: Marek Jurevicus scalpita

"Sono abituato alle responsabilit, spero di averne ancora di pi in futuro"

Tezenis in campo contro Forl: Marek Jurevicus scalpita

Mareks Jurevicus si gode il momento. Sabato ha messo un tiro pesantissimo, quando Scafati si stava avvicinando e serviva una mano calda per assicurarsi di nuovo un vantaggio rassicurante. Ora serve un'altra grande partita contro Forlì. "Mi piace prendermi delle responsabilità, sono abituato. E vorrei averne ancora di più da ora in avanti. Sono arrivato in una grande società - evidenzia Jurevicus - la squadra è anche e soprattutto un grande gruppo, coach Marcelletti ci fa lavorare duro ma sono contento di questo. Grazie a lui sono convinto che diventerò un giocatore migliore".

Due anni fa una sua bomba allo scadere consegnò al BK Ventspils gara 3 della finale del campionato lettone, decisiva per il titolo. E Mareks fu MVP di quella serie. "Posso migliorare ancora, so di avere dei margini di crescita. Mi conosco. Mi piace tanto questa Lega, ci sono giocatori molto forti e partite sempre tirate. Si vede che il livello è alto". Mareks è rimasto impressionato anche dal PalaOlimpia, sempre più vicino alla Tezenis. "È tutto molto diverso rispetto alla Lettonia, qui c’è un incitamento continuo e tanto calore soprattutto nei momenti-chiave della gara. Tutto molto bello, voglio ringraziarli per come ci hanno sostenuto contro Scafati e prima ancora con Casale Monferrato".
 
È ottimista Jurevicus, convinto che la Tezenis alla fine raggiungerà il suo obiettivo. "C’è lo spirito giusto, l’intesa fra me e i miei compagni è sempre più forte, c’è grande propensione al lavoro e all’aiuto reciproco. Tanti dettagli mi dicono che la strada che abbiamo preso è quella giusta". Jurevicus in questo mese alla Scaligera ha avuto modo di conoscere meglio non solo il basket italiano e la Tezenis. "Verona è magnifica. C’è tanta storia, monumenti bellissimi. Ho visitato l’Arena, visto il balcone di Giulietta, capito subito che Verona è un posto speciale".


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